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Guglielmo, 18/03/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Qv1981 |
Gita | Guglielmo |
Regione | Lombardia |
Partenza | Rifugio Valtrompia (1250 m) |
Quota arrivo | 1948 m |
Dislivello | 700 m |
Difficoltà | MS |
Esposizione in salita | Nord |
Esposizione in discesa | Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Marcia |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Discreto |
Commento | è la prima volta che parto da casa con gli scarponi ai piedi e che vado in Guglielmo facendo meno di 1000 m di dislivello! partiamo motorizzati da casa sfruttando il prestito del quad del cugino di Paco e , passando per le mulattiere di Caregno raggiungiamo il rifugio Valtrompia. alle 7.30 c'è già troppo caldo e probabilmente la notte non ha gelato come ci confermerà Fabrizio. dopo il solito caffè partiamo sci nello zaino fino alla pozza per poi calzare gli sci e salire lungo la mulattiera che porta in Gale. la situazione rispetto alla settimana scorsa è decisamente peggiorata. infatti sulla strada non c'è quasi più neve. seguendo le lingue di neve arriviamo ad incrociare il solito sentiero che da casina Marsa sale verso gli stalletti. stavolta però deviamo subito a dx salendo per la val Cremala visto che agli stalletti non c'è più neve. bella salita in ambiente orobico fino ad arrivare al Redentore. l'idea era quella di scendere verso malga Guglielmo di sopra ma appena ci affiacciamo da quel versante lo scenario è a dir poco desolante...neve sparita....un pò abbacchiati decidiamo di scendere dal canale del metanodotto che generalmente è una garanzia. in effetti all'imbocco la situazione sembra buona. le prime curve sono ottime su neve compatta e proseguiamo bene fino a metà poi sotto tra neve marcia e crosta non portante la sciata non è delle migliori. arrivati sulla strada di Gale decidiamo di scendere comunque ancora un pezzo fino alla malga Mattoncino, ma tra arbusti e alberi riusciamo a mettere assieme una decina di curve, belle ma sempre poche... a questo punto tra una spinta e qualche togli e metti gli sci arriviamo nei pressi dei Bovidori dove speravamo di fare ancora due virgole ma anche qui il caldo ha fatto i suoi danni. decidiamo quindi di rientrare al rifugio dove ci berremo una birretta e smezzeremo un panino al caldo sole primaverile. Onestamente speravo in qualcosa di meglio però vista la scarsità di neve di questa stagione non ci si può lamentare. la compagnia è sempre ottima e quindi cosa volere di più. Alla Prossima!
foto1: Al Redentore foto2: canale del Metanodotto foto3: inizia la primavera |
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