Home Gallery
Reports
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Mountain Bike
Archivio
Itinerari
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Fenio...menali
Forum
Ricerca
   Pizzo Cancian e Pizzo scalino, 26/05/2016
Inserisci report
Onicer  mmalanc      
Gita  Pizzo Cancian e Pizzo scalino
Regione  Lombardia
Partenza  in prossimità di Campagneda  (1998 m)
Quota arrivo  3325 m
Dislivello  2200 m
Difficoltà  BSA
Esposizione in salita  Varia
Esposizione in discesa  Varia
Itinerari collegati  nessuno
Neve prevalente  Trasformata
Altra neve  Trasformata
Rischio valanghe  1 - Debole
Condizioni  Buone
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Con Luca decidiamo di andare al Pizzo Scalino e da Campagneda nella speranza di non incorrere in saune causa sole e temperature alte.
Partiamo presto (3.30 da Bergamo), per arrivare il prima possibile ma ovviamente becchiamo chiusa la strada da lecco a colico e con enorme piacere facciamo la circumnavigazione del lago di Como..
Partiamo sci in spalla alle 5:55 e li portiamo fino a quota 2070 dove troviamo una lingua di neve che ci permette di calzarli.
Nonostante le temperature (5 gradi a 2000) ha rigelato, per cui saliamo su neve compatta e portante. Arrivati sulla vedretta dello Scalino a quota 2900 circa decidiamo di fare una prima variante: Discesa in val Fontana. Ci portiamo sopra il passo che sovrasta l'alpe Forame (quota 3068) e da li scendiamo per 500 mt in val Fontana tenendoci tutto a sinistra sotto il Pizzo Cancian. Neve bellissima (ore 8:00). Da qui ripetiamo e risaliamo al Pizzo Cancian. Dalla vetta decidiamo di riscendere dalla vetta per 150metri giusto per godere nuovamente della neve.
Risaliamo nuovamente e da qui scendiamo verso la vedretta dello Scalino. La discesa avviene su neve durissima e movimentata dallo scarico di neve dalla vetta.
Da qui risaliamo per la classica salita allo Scalino: la neve inizia ad essere un po' meno compatta visto il caldo. Portiamo gli sci in vetta nella speranza di scendere dalla cima, ma dobbiamo cambiare i piani dato che la neve è molto pesante e pericolosa. Ci accontentiamo di scenderlo dal classico canale che parte dalla metà della cresta.
Scendendo, sulla vedretta la neve inizia a risentire del caldo (sono le 11:30) anche se tutto sommato è veloce, viceversa la neve sul tratto che dai 2700 porta ai 2300 si scia bene (stando leggeri...) dato che il sole non ha fatto ancora molti danni.
Da 2300 in giù, ci sembrava di scendere con il freno a mano tirato....

Sviluppo 22.5 Km
Report visto  2180 volte
Immagini             

[ Nessuna immagine disponibile ]
Fotoreport