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| Cima della Maledia, 20/05/2016 | Tweet |
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| Onicer | silviobertone
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| Gita | Cima della Maledia |
| Regione | Piemonte |
| Partenza | S. Giacomo di Entracque (1213 m) |
| Quota arrivo | 2061 m |
| Dislivello | 2301 m |
| Difficoltà | OSA |
| Esposizione in salita | Nord |
| Esposizione in discesa | Varia |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Neve prevalente | Trasformata |
| Altra neve | Marcia |
| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Eccezionale |
| Commento | Giro spettacolare nelle Alpi Marittime su un'idea di Stefano, ottimo conoscitore della zona. Partiti presto da S.Giacomo, decidiamo di accedere alla Maledia facendo il giro dal Rif. Ellena-Soria per evitare un probabile guado impegnativo per l'accesso al Rif. Pagari. Due ore di portage, ripagate da pendii stupendi dopo il rifugio. Scolliniamo per entrare nel vallone alto della Maledia e alla tentazione di goderci 500m di sciata su firn spaziale fino ad un laghetto non si puo' resistere! Ripellata e all'attacco della vetta con i nostri super zainoni da viaggio .. unico neo sulla pala della Maledia un sasso che colpisce Stefano sulla mano schiacciandogliela sulla picca per poi rimbalzarmi sul gomito: ecco due gementi a 100m dalla vetta! E' andata bene: dal dolore lui temeva di essersi spaccato la mano e io il braccio, dopo qualche ora il dolore diminuira' per tutti e due e riprenderemo il solito buonumore. DIscesa verso il rifugio Pagari dal canalino est (dal colle), dove pernotteremo all'invernale. L'occupazione del pomeriggio e' sciogliere l'acqua e bere! Ambiente selvaggio e incontaminato dove gli unici esseri in movimento sono una famigliola di camosci all'imbrunire!
Foto 1: la pala della Maledia Foto 2: discesa dal canalino con vista sul Clapier Foto 3: Il Rifugio Pagari |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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