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   Cornone di Blumone - Passo Serosine, 12/03/2016
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Onicer  Giacomo cordamolla      
Gita  Cornone di Blumone - Passo Serosine
Regione  Lombardia
Partenza  Locanda Gaver  (1505 m)
Quota arrivo  2843 m
Dislivello  2000 m
Difficoltà  BSA
Esposizione in salita  Varia
Esposizione in discesa  Varia
Itinerari collegati  nessuno
Neve prevalente  Farinosa
Altra neve  Farina pesante
Rischio valanghe  2 - Moderato
Condizioni  Buone
Valutazione itinerario  Buono
Commento Siamo partiti dalla locanda Gaver (all’altezza del Blumon Break seguire a dx la strada sterrata ma sgombra da neve che attraversa la piana). Abbiam seguito brevemente la strada interdetta al traffico che porta alla centrale e poi a sx siam saliti sul sentiero 17 (da qui in poi nessunissima traccia per tutto il giro) tracciando in neve abbastanza impegnativa. Fortunatamente dalla malga Laione di mezzo abbiam imboccato un costone ripido sotto le croste di Laione che si presentava in neve trasformata. Non avendo deviato quindi verso il casinetto di Laione ci siam trovati quindi sopra di esso ed un poco più a ovest del solco principale della valle che scende dal lago della Vacca. Vi siam quindi entrati togliendo brevemente le pelli e giungendo a poco dal fondovalle. Siam poi risaliti su dossi in dx orografica fino al lago e poi abbiam proseguito per il passo Blumone (tenendoci nella prima parte sul dosso sotto i Pilastri Rossi e poi tagliando a sx (salendo)).
Dal passo Blumone siam scesi sul versante opposto per circa 200 m tenendoci in dx orografica trovando neve farinosa bella.
Giunti in vista del catino fra la cima N e la cima principale del Cornone di Blumone siam quindi risaliti nel mezzo di esso tagliando poi a sx (salendo) andando a prendere l’ultimo tratto della via normale estiva salendo sul costone NE fino al canalino/pendio finale. Abbiam risalito la primissima parte di esso sci ai piedi tenendoci vicini al lato dx (salendo) per poi passare a sci sullo zaino (no piccozza e ramponi). Siam saliti faticando un poco (tratti di neve dove si sfondava parecchio su fondo di rocce direttamente), sempre sul versante dx (salendo) fino a 10 m sotto la cresta dove abbiam lasciato gli sci e siam arrivati alla breve crestina finale approdando poi alla croce di vetta.
Purtroppo il tempo ha iniziato da qui a guastarsi (eran circa le 11).
Scesi agli sci abbiam deciso di riscendere la prima parte ancora a piedi visto il rischio di toccare il fondo con conseguente possibilità di scivolata su tratto esposto (e vista anche la presenza di una crosta di una 20ina di cm su fondo incostistente). Rientrati poi sciando con occhio sul costone NE (possibili sassi affioranti) abbiam quindi tagliato nel catino prima citato scendendo su neve farinosa molto buona (peccato la luce ora un po’ più piatta). Stando sul lato dx del catino siam scesi verso il casinetto di Blumone sempre su farina a tratti un pelo più pesante ma sempre buona. Nella parte finale prima del nuovo bivacchetto abbiam seguito la forra del torrente e su neve più pesante abbiamo attraversato il pianoro.
Dopo aver ripellato siam saliti appena a N della presa d’acqua su un pendio ripido (già scaricato) che ci ha portato brevemente sui pendii più dolci che abbiam seguito fino al passo Serosine.
Lasciata a malincuore la traversata al Bruffione a un’altra volta (sulla cima dai 2400 m in su c’era solo nebbia e non conoscendo la zona non ce la siam sentita di rischiare) abbiamo intrapreso a ritroso la discesa (farina pesante non male) fino ai pianori prima dello strappo sopra il Casinetto di Blumone. Qui ci siam spostati più a sud imboccando un bel canale (con tratti scaricati un po’ scomodi) che ci ha portato alla piana della malga Blumone di sopra. Scivolando poi sempre su farina pesante attraverso la valle del torrente Caffaro (tratti in contropendenza un po’ snervanti) siam approdati alla centrale alla fine della piana del Gaver e infine all’auto.

FOTO
1)la parete SW del Cornone di Blumone dal lago della Vacca
2)la traccia tra il Casinetto di Blumone e il Passo Serosine
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Immagini             

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