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Pizzo dell'Omo, 15/03/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Federico |
Gita | Pizzo dell'Omo |
Regione | Lombardia |
Partenza | Vedello (950 m) |
Quota arrivo | 2778 m |
Dislivello | 1850 m |
Difficoltà | OSA |
Esposizione in salita | Nord |
Esposizione in discesa | Nord |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Farina pesante |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Gita spettacolare in ambiente fantastico e selvaggio.
Avvicinamento lungo ma non impossibile. Qualcuno era salito lo scorso fine settimana (tracce presenti fino in cima e solo in parte coperte). Da Vedello si sale ad Ambria per comoda strada innevata. Si prosegue nella lunga valle e dopo una presa si arriva al lago Zappello con una piana che porta alla Baita Dossello. Si sale nel vallone evidente che gira attorno al Pizzo dell'Omo e si incunea sottto la Bocchetta di Podavite. Intorno a 2500 si sale per un canale che porta sotto ad un evidente cuspide, alla base del quale si entra nel vallone sotto la cima. Un traverso e ci si porta sotto la cima. In discesa abbiamo sciato per poco dalla cima (fino al traverso a ritroso). Da 2500 fino alla Biata Dossello (o sopra 1700 m) sciata in neve polverosa (20-30 cm su fondo duro). Sviluppo: 22 Km Partecipanti: Roby, Robero; Stefano ed io Foto 1: l'itinerario Foto 2: il vallone di salita sotto la Podavite Foto 3: parte finale dell'itinerario visto dalla Bocchetta di Podavite (foto del 3/04/2015) |
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