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   Piani di Artavaggio-Rifugio Cazzaniga Merlini, 06/03/2016
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Onicer  Fedebesa99      
Gita  Piani di Artavaggio-Rifugio Cazzaniga Merlini
Regione  Lombardia
Partenza  Moggio  (1650 m)
Quota arrivo  2000 m
Dislivello  400 m
Difficoltà  MS
Esposizione in salita  Varia
Esposizione in discesa  Varia
Itinerari collegati  nessuno
Neve prevalente  Farinosa
Altra neve  Farinosa
Rischio valanghe  4 - Forte
Condizioni  Buone
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Partiamo dalla Brianza con la nebbia ma sul lago è tutto svanito. Lasciamo la macchina al piazzale della funivia di Moggio, prendiamo questa e arriviamo in 15 minuti ai Piani dove ci aspetta un luogo incantato pieno della neve del giorno precedente. Seguiamo le piste da sci fino al rifugio Aurora Casari, qui si abbandona la traccia e si sale nella polvere sulle tracce della motoslitta. Durante la salita la neve era troppo bella e mi sono concesso qualche discesa (senza togliere e mettere le pelli); a circa 1800 ho seguito la traccia degli ski-alper che si stacca sulla destra e arriva sotto il rifugio Nicola, qui per lieve traccia lo si lascia alle spalle e con un "semicerchio" si arriva al rifugio Cazzaniga. Vista l'ora decidiamo di proseguire un po' verso la cima di Piazzo, ci fermiamo sulla prima salita a causa di nuvole che hanno limitato profondamente la visibilità, per cui discesa faticosa. Ritornati al Rifugio Cazzaniga abbiamo pranzato e alle 12.45 siamo scesi tra le nuvole e poi accolti da una bella nevicata. A circa 1700 ho lasciato la traccia per scendere in un "canale" che fuoriusciva dietro l'albergo degli sciatori. Da qui in poi ho spallato gli sci per non mettere nuovamente le pelli e sono arrivato alla funivia.
Sul percorso molti ski-alper e molti ciaspolatori.
Condizioni della neve: il mattino a 1600 mt circa 1mt di farina che aumenta fino a circa 1,5 mt a 2000mt; il pomeriggio la nevicata, scendendo neve ghiacciata ha variato la stato del manto creando lastre di debole coesione.
FOTO1: assi e Monte Sodadura
FOTO2: curve sulla farina della mattina
FOTO3: le nuvole e i primi fiocchi
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