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Disgrazia Schenatti, 24/04/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | guidoval |
Gita | Disgrazia Schenatti |
Regione | Lombardia |
Partenza | Predarossa (1950 m) |
Quota arrivo | 3678 m |
Dislivello | 1720 m |
Difficoltà | OSA |
Esposizione in salita | Sud-Ovest |
Esposizione in discesa | Sud-Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Si arriva in auto a Predarossa passando decisi sulle poche macchie di neve rimaste sulla strada. A piedi 3' fino al primo pianone; poi, volendo, in skating sulla stradina, poi un centinaio di metri sci in mano, poi si pella definitivamente da metà della prima salita al secondo ripiano. Il manto fino alla Sella di Pioda è molto invecchiato e segnato da vento, siccità, sole, rigelo; in discesa bisogna stare sulle aree più regolari, che ci sono ma vanno cercate, oppure aspettare un bel remollo prima di scendere. Comunque nulla di disastroso, basterebbe una nevicatina per sistemarlo. Schenatti in neve-cemento a blocchetti che non ha mai mollato: non il massimo del plaisir a sciarlo anzi, come si diceva nei filmati anni '70 del Cai, 'qui l'errore non è ammesso'. Non c'è ancora rigola e pochi cm di neve nuova lo sistemerebbero. Cresta ben battuta anche se non ancora un'autostrada. Occhio a un paio di buchi nelle cornici proprio in traccia (foto del maggiore). Se ci nevicasse un po', tornerei su a rifare la sciata in condizioni più consone alla bellezza dei pendìi. Foto 1: la Corda Molla dalla cima. |
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