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   Guglielmo canale Val delle Selle, 09/04/2015
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Onicer  Giacomo cordamolla      
Gita  Guglielmo canale Val delle Selle
Regione  Lombardia
Partenza  Passabocche  (1297 m)
Quota arrivo  1957 m
Dislivello  1100 m
Difficoltà  BS+
Esposizione in salita  Nord-Est
Esposizione in discesa  Nord-Est
Itinerari collegati  nessuno
Neve prevalente  Trasformata
Altra neve  Farinosa
Rischio valanghe  1 - Debole
Condizioni  Ottime
Valutazione itinerario  Buono
Commento L'avevo rimandato giovedė scorso pensando di trovare neve troppo dura, l'ho finalmente fatto oggi, probabilmente uno degli ultimi giorni della stagione per farlo.
Partito da Passabocche spallo brevemente gli sci sulla stradina scoperta, potendoli calzare dopo poco. Ci sono brevissimi tratti senza neve prima del roccolo delle Passate di Crasbaccolo (fattibili in sci in salita) e il breve traverso in piano poco dopo esso č senza neve. Poi si viaggia bene (brevissimo tratto ancora senza neve prima del rifugio Medelet), potendo salire anche tagliando attraverso il bosco rado ben innevato (qualche cm di farina su fondo duro). Dal Medelet si sale bene in cresta verso la Caravina, evitando di fare il mega traversone verso est (con conseguente rientro a ovest) tracciato dai pedoni nei giorni scorsi. Tolgo gli sci giusto l'ultimo tratto per sbucare in cresta e vi ritrovo una neve portante perfetta anche per i soli scarponi. Decido quindi di raggiungere il Pedalta sci a spalla stando legg. sul lato verso Zone.
Dal Pedalta faccio una discesa nel suo canalone ovest giusto per allungare un po' il brodo, la neve č dura ma con strato superficiale ruvido che da ottimo grip. Riesco ad arrivare poco sotto la malga Palmarusso bassa.
Risalgo poi, un po' in sci e un po' senza fino ai pressi della quota 1950 (la prima elevazione a ovest del Castel Bertino - redentore) cercando il passaggio migliore per approcciare la Val delle Selle. Vi scendo da pochissimi metri a ovest della quota citata, con un facile traverso in direzione est. Passato il primo pezzo dove trovo una neve un pelo traditrice (farina su fondo duro un po' strana) posso sciare poi a piacere sul versante dx orografico su farina legg. ventata e su quello sx su firn mollato il giusto (erano circa 8:30). In basso si passa in un tratto pių stretto (dove comunque si riesce a girare) un poco pių ventato e poi si scia su neve come sopra cercando di evitare una vecchia valanga scesa nel centro del canale, che comunque non disturba pių di tanto.
Dalla strada vicino a malga Gale ho poi brevemente ripellato fino alla malga Medelet e poi, passando sul percorso fatto in mattinata, son sceso all'auto dapprima con un taglio nel bosco su buona neve (farina su fondo portante) e poi sulla stradina con neve ghiacciata (ma non troppo) - solo 2 brevi togli/metti + uno un poco pių lungo (comuqnue max un paio di min credo) prima del roccolo.
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