|
Monte Sissone dalla Val di Mello, 28/03/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | njek |
Gita | Monte Sissone dalla Val di Mello |
Regione | Lombardia |
Partenza | Val di Mello - Gatto Rosso (1010 m) |
Quota arrivo | 3330 m |
Dislivello | 2320 m |
Difficoltà | BSA+ |
Esposizione in salita | Sud-Ovest |
Esposizione in discesa | Sud-Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Ventata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Dopo aver sentito Federico ho deciso di provare e la mattina seguente son partito sci e scarponi sullo zaino dal Gatto Rosso, seguendo la Val si Mello son salito verso la Casera Pioda, sui 1450m, incomincia ad esserci neve, ed ho messo almeno gli scarponi per non bagnarmi i piedi.
L'idea era di seguire le tracce di Federico&Co. ma dalla casera le ho perse e ho continuato seguendo dei segnavia bianco rossi in direzione Est, che mi hanno portato ad imboccare un canaletto con esposizione SO che nell'angolo sinistro del circo sopra l'Alpe Pioda. In breve ho avuto dubbi, ma la carta sciistica CNS riporta la traccia che stavo percorrendo e ho continuato..... Al canaletto ho messo per precauzione i ramponi, ed è stata una mossa indovinata perchè un tratto, piuttosto ripido, era duro e scivoloso. Questo passaggio è davvero di difficile individuazione dall'alto, compiendo la traversata dalla val Torrone credo sia problematico....anche avendolo percorso in salita c'è un cambio di pendenza che poco sopra che mi ha fatto scorgere i riferimenti che avevo memorizzato solo li sul cambio. La salita poi prosegue evidente fin sotto la cima (foto1)...l'itinerario che ha seguito Federico è probabilmente più facile da seguire soprattutto arrivandoci in traversata.... Per fare le ultime decine di metri ho tribulato parecchio e speso circa un ora!! Ho prima provato un poco sinistra (foto2), ma gli ultimi metri per salire in cresta non mi davano fiducia, non che sian particolarmente difficili, ma non riuscivo ad avere dei buoni appoggi e ho desistito...tenete conto che con pica e ramponi sono diversamenteabile ..... Ho poi provato a tagliare a dx ma mi son trovato presto in quello che non mi sembrava un bel posto ....nel fare la seconda ritirata ho avuto una nuova prospettiva sul canaletto segnato in rosso sulla foto. Dal basso mi era sembrato più difficile, invece son passato bene anche negli ultimi metri del saltello per la cresta con buoni appoggi anche su roccette. Da li il brevissimo tratto per la cima non mi ha creato problemi (I°grado). Per dare un idea la discesa delle poche decine di metri che hanno richiesto 1h, in discesa li ho percorsi, credo, in 7-8minuti.... Rimessi gli sci ho cominciato la discesa sul primo tratto sostenuto, piacevole, pur se non bellissima....comunque un gran bel ricordo vuoi per l'isolamento, lo splendido panorama con il Disgrazia di fronte, vuoi per due aquile che sono spuntate da dietro la cima. Prima del canaletto ho trovato anche della bella trasformata. Il canaletto è stato molto divertente e non difficile (1 passaggio stretto da scalettare). Ho poi continuato nella forra (dovrebbe essere la valle della Pioda ?), ho scavalcato a sx a piedi per continuare tra dossi e boscaglia in modo decisamente divertente, la neve ancora perfettamente portante e quindi nessun rischio di fare il bagno) fin poco sotto la casera pioda.....traversato il torrente ho ripreso la salita della mattina. Foto 1 : Torrone Orientale e Monte Sissone a dx Foto 2 : La parte finale per la cima, in rosso la linea che ha avuto successo.... Foto 3 : Il canaletto per cui ho superato la fascia rocciosa |
Report visto | 2186 volte |
Immagini | |
Fotoreport | |