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| Sasna + discesa verso Nona, 13/03/2015 | Tweet |
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| Onicer | clau6308
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| Gita | Sasna + discesa verso Nona |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Lizzola (1262 m) |
| Quota arrivo | 2229 m |
| Dislivello | 1200 m |
| Difficoltà | BS |
| Esposizione in salita | Nord-Ovest |
| Esposizione in discesa | Nord-Ovest |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Neve prevalente | Trasformata |
| Altra neve | Crostosa |
| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Accettabili |
| Valutazione itinerario | Discreto |
| Commento | Mattinata rubata al lavoro per fare un giretto al Sasna, visto che nel WE comunque non potrei andare per impegni famigliari. Partenza ore 9:00 (al mattino devo fare lo scuolabus per i figli), salendo dalla manina. Neve ben rigelata fino al passo, niente rampanti anche se possono essere utili. Su questo tratto mi supera a velocità doppia l'amico Max che ho appena il tempo di salutare tanto pedala !! Sulla cresta non c'è neve continua, per evitare togli metti si devono attraversare zone erbose, e poi comunque si devono spogliare e portare per 2 minuti per superare il solito canale. Attacco poi la cresta, dove la neve rimasta è poca, ma poi quando ripasso sul versante di Lizzola nessun problema. Incontro Max in discesa (10:20 circa) che mi dice che la neve è troppo dura (ma non mollerà neanche più tardi), poi continuo sul filo di cresta dove come al solito la neve è appena sufficiente per passare e in breve sono alla croce di vetta. Butto l'occhio verso Nona, e vista anche l'ora cambio il programma originale di rientrare attraverso le piste attraversando Il Pizzul. Comincio la discesa da sotto la prima croce, e la neve è bella trasformata, anche se tende un pò a cedere. Scendo per circa 280 mt di dislivello e solo sotto la baita più alta è davvero marciotta. Ripello e torno alla croce, da dove mi butto in discesa; Quando raggiungo il bel pendio mi rendo conto che la ne ve non ha ancora mollato (ore 12:30 circa), e quindi le vecchie sciate in marciotta ancora gelate sono un pò fastidiose. Sotto la baita di Fles, è ancora peggio, perchè essendo a Nord la neve non si è ancora trasformata, e quindi è Crosta sfondante. Meglio più sotto fino oltre a baita, poi brutti grumi sul pendio che da accesso al canalino. Questo è veramente brutto, poichè molto ghiacciato e pieno di blocchi di neve remollata e poi ghiacciata. Lo scendo con circospezione, e quando raggiungo le piane in breve sono alla macchina. Pensavo davvero in qualcosa di meglio oggi. Va beh sara per la prox, sperando che la nuova neve in arrivo non sia accompagnata dal solito vento. |
| Report visto | 2183 volte |
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| Immagini | |
| Fotoreport | |
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