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Guglielmo val Busa, 04/03/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Renato |
Gita | Guglielmo val Busa |
Regione | Lombardia |
Partenza | Pezzoro (895 m) |
Quota arrivo | 1948 m |
Dislivello | 1500 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Variabile |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Bello, bello, bellissimo!
Sentite le info di ieri che davano percorso abbastanza ghiacciato parto un pò più tardi, 9.30. Subito dopo la prima curva un togli sci di 20 metri ... poi continuità. La traccia che seguo senza divagazioni inizia a sgelare e si sale bene, senza problemi. Dopo gli Stalletti incontro il Fabrizio ed insieme al Redentore. Ci dicono che il Daniele è sceso verso l'Almici ... e noi dietro. Ma prima passaggio al metano e su alla q 1950. Inizio discesa con neve durissima, praticamente ghiacciata ma dopo 50 m inizia il paradiso. Andiamo a prendere la val Busa, un dito di marcetta su fondo completamente liscio, da urlo! Fin dove si può... Tornati al Red e salutato Pier optiamo per la val Cremala ma con condizioni pessime, crosta e ventata, tagliamo il ratù e torniamo sui traversi strabattuti e con alte cunette sempre divertenti. Gli ultimi metri con sci in mano, ma sono proprio 20 metri! Foto 1) Verso la val Busa Foto 2) Si restringe, si intuisce il dito di marcetta Foto 3) Forse è il caso di fermarsi e ripellare.... |
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