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Pedalta da Zone, 12/02/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Giacomo cordamolla |
Gita | Pedalta da Zone |
Regione | Lombardia |
Partenza | Zone (700 m) |
Quota arrivo | 1957 m |
Dislivello | 1257 m |
Difficoltà | MS+ |
Esposizione in salita | Ovest |
Esposizione in discesa | Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Crostosa |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Aggiorno le condizioni per chi fosse interessato (anche se probabilmente cambieranno nel we, si spera in meglio).
Si parte subito sci ai piedi da poco oltre il ponte sotto il cimitero (parcheggio alto raggiunto bene con gomme da neve). Nel primo tratto bisogna toglierli brevemente, poi da quando la strada inizia a prendere pendenza si sale bene. Giunto ai prati (prato Dupì) salgo per essi anche per verificare la qualità della neve. Raccordo bene (un po' si traccia su crosta un po' si sta su) i vari pratoni entrando poi nella stradina poco sotto Casentiga. Salgo poi sul sentiero estivo su traccia discreta (un po' ciaspolata/pedonata) fin poco sotto la malga Palmarusso bassa passando poi da essa su traccia migliore che zizaga un po' fra l'erba. Il tracciato è un po' gelato (eran circa 7:45) e ripido quindi sto fuori traccia su neve trasformata che tiene bene salendo in vetta passando dalla malga Palmarusso alta. In discesa mi tengo nel lungo canalone a destra (scendendo) della malga bassa, sciando su buona neve dura sul lato destro orografico (del canalone sopra citato). Il raccordo con i prati di Predel è una brevissima ravanata (fortuna era tracciato) poi sotto la neve peggiora sensibilmente su crosta e tracce rigelate. La polvere la si trova (pochissima) sui prati finali stando tutto a sx scendendo. Rientrato sulla strada con occhio scendo senza toccare e, con 2 brevissimi togli metti, raggiungo l'auto sci ai piedi per le 9. |
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