|
Crozzon di Lares, da nord-est, per la Val di Lares, 24/05/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Domonice |
Gita | Crozzon di Lares, da nord-est, per la Val di Lares |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Rifugio Fontanabona (1100 m) |
Quota arrivo | 3354 m |
Dislivello | 2450 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Nord-Est |
Esposizione in discesa | Nord-Est |
Itinerari collegati | Crozzon di Lares (3354m), da nord-est, per la Val di Lares |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Eccellenti |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Erano anni che aspettavo questa gita.... e quest'anno ero davvero deciso a realizzarla, aspettavo solo il momento opportuno per scagliare la giusta freccia. Quando sembrava che dovessi esser il solo partecipante alla cuccagna mi si affiancano un ciaspolaro (Marci) e un trattore (Gian). La strada per la Val di Genova è percorribile in realtà fino al Pian Genova ma le mie fonti dicevano solo fino a Fontanabona, dove abbiam parcheggiato allungando di un ulteriore km la scampagnata. In compenso già a 1700 m possiamo togliere le scarpette da trail (per mettere gli sci, con la neve ben ghiacciata, aspetto fino al Lares del Gaal). Ci lasciamo "sedurre" dal bel pendio della Cima del'Om di Lares dimenticandoci che la spianata di Malga Lares va comunque attraversata :-) dovendo quindi scendere più di 100 m sul versante opposto. La salita fino alla parete est non ha storia, su un tappeto firnato eccezionale. Il ripido canale che scegliamo di salire ha una terminale che dopo i nostri buchi non durerà credo molto e un paio di brevi passaggi di misto. E' abbastanza ripido, con ghiaccio percepibile sotto lo strato di neve ben incollata e ci porta rapidamente in cima. Per la discesa però preferiamo il più ripido ma meglio esposto versante ovest con neve in effetti da grande nord. Con due picche sarebbe stato una libidine da salire, con una un discreto impegno a scendere, ma con calma è risultato assolutamente sicuro. La discesa una volta scimuniti è stata davvero Top di gamma senza un cm di neve brutta. Abbiam scelto di scendere senza compromessi fino al lago di Lares, consapevoli di dover poi risalire brevemente (lungamente per il ciaspolato :-) ) la morena. Poi ancora splendida discesa fino a Malga Lares dove con un diagonale nel bosco, dopo aver rintracciato il ponte per attraversare il rio in piena, raggiungiamo il ripido pendio che ci riporta alle scarpe e, felicemente, alla macchina. Giornata straordinaria, lunga (quasi 6 ore di salita, 30 km in totale per la gioia del Marci) in ambiente maestoso e solitario. Tutte le foto sulla mia pagina FB, al link sotto il fotoreportage. |
Report visto | 2148 volte |
Immagini | |
Fotoreport | Clicca qui per andare al foto-report |