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Cima di Baione e Cima Ladrinai, 25/04/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Domonice |
Gita | Cima di Baione e Cima Ladrinai |
Regione | Lombardia |
Partenza | Sommaprada di Lozio (1070 m) |
Quota arrivo | 2403 m |
Dislivello | 1715 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Sud |
Esposizione in discesa | Sud |
Itinerari collegati | Cima di Baione e Cima Ladrinai (2403m), da sud per la Val Baione |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Sicuramente scialpinismo per "amanti del genere". Da Sommaprada si spallano gli sci dapprima sul sentiero estivo, poi, dai 1600 in su (oltre il salto della valle) su enormi valanghe di fondo. A 1800 diventa agevole calzarli. Rampanti utilissimi visto il vitreo strato che ricopre la neve. Mentre ci dirigevamo verso la Ladrinai, intenzionati a salire poi la Bacchetta, veniamo attratti dal bel pendio al sole della Cima di Baione (2370). Rapido cambio di strategia e ci troviamo a tracciare nella neve marcia sul ripido pendio che conduce al canalino finale. Il canalino non è lungo ma molto ripido. Saliamo. Sotto la piccola cornice sommitale la neve è praticamente acqua. Siamo zuppi e torniamo indietro con attenzione (salti di roccia a fil di neve). Discesa verso il Passo di Baione e rotta verso la Ladrinai. Nuvole giocano a nascondino col sole. Gran caldo adesso. Arriviamo con gli sci sulla cresta a ca 2300m poi proseguiamo a piedi su neve immacolata. Bellissimo! Discesa poi senza onore ne gloria, con belle curve e tratti crostosi. Riusciamo a scendere fino a q 1600 sfruttando le lingue di valanga, poi solita spallata fino in fondo. Con Fabio e Giorgio.
Foto: 1) verso la Cima di Baione 2) verso la Ladrinai 3) arrivo in vetta! |
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