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Gran Paradiso, 29/06/2008 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | fourfingers |
Gita | Gran Paradiso |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Valsavarenche (1850 m) |
Quota arrivo | 4061 m |
Dislivello | 2250 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Marcia |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Ultima scialpinistica della stagione (forse) con l'impareggiabile Dario (sua la scelta della meta). Partenza alle 16.30 da Pravieux (m1850) affrontiamo questi primi 950mt. sotto il sole e gli sguardi allibiti degli escursionisti che ci vedono passare con sci e scarponi in spalla. Uno ci ha anche fatto i complimenti (“per il masochismo?” chiesi io). Arriviamo al rif. Chabod alle 18.30, i nostri sci sono gli unici presenti in tutto il rifugio ma non ci demoraliziamo, anzi, la vista della vetta e della via di salita ci caricano ancora di più! Partenza alle 4.30 sotto le costellazioni del firmamento e quella che appare sulla parete nord del GP (le frontali di chi la sta salendo, almeno un 10/15 cordate). Dopo un'ora mettiamo gli sci (m3000) su neve dura con subito i rampanti montati, risaliamo il ghiacciaio di Laveciau senza percorso obbligato, aggirando diversi crepacci, fino ad incrociare la “processione” che sale dalla normale dal rif. Vittorio Emanuele; vediamo 5 o 6 persone che già scendono con gli sci (ma allora non siamo gli unici!!!) e dopo un po' arriviamo anche noi alla crepaccia terminale (chiusa). Ultimi metri a piedi, ci troviamo in coda con davanti una ventina di persone che vogliono far la foto con la Madonna. Chiederanno protezione per le prossime ascensioni? Ma questa mattina saranno andati a messa? Visto che la cosa diventa un po' troppo lunga, giriamo i tacchi e pensiamo alla discesa (ore 9,30). Neve ottima, firn primaverile fino a m3100 circa, poi di colpo molle. Si riesce a scendere su lingue di neve fino a m2800, poi in 20' a piedi si arriva al rif. Vittorio Emanuele. Da qui la pesante discesa con ancora sci e scarponi sullo zaino e poi, a fondovalle, un paio di km. a piedi per recuperare l'auto.
Foto 1 - la nord del GP dal rif. Chabod (2750) Foto 2 – poco prima della cima Foto 3 – il ghiacciaio dle GP visto da quota 3000 |
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