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Téte de Valpelline - Col Collon, 09/05/2008 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | flavio |
Gita | Téte de Valpelline - Col Collon |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Place Moulin (1968 m) |
Quota arrivo | 3802 m |
Dislivello | 2698 m |
Difficoltà | OSA |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Marcia |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Gita grandiosa, e per me molto impegnativa, inserita in un minitour in Valpelline: partiti dal lago di Place Moulin saliamo al Rifugio Aosta dove godiamo dell'eccezionale disponibilità del gestore, Gigi. A fianco i resti della valanga mortale che il giorno prima ha colpito uno scialpinista francese. Partenza venerdì mattina alle 6.00. Ramponi e piccozza fino al Colle de la Division su pendii dove l'errore non è concesso. Privo di difficoltà il Col de la Division e poi su con le pelli su magnifica moquette fino alle vetta della Téte dove ho ammirato uno dei più fantastici panorama delle Alpi. Discesa al Col di Valpelline e facile salita alla Téte Blanche. Discesa ai Bouquetins ed al ghiacciaio di Tsa de Tzan. Risalita al Col del Mon Brulé. Discesa non assolutamente banale con picca e ramponi per raggiungere il Glacier d'Arolla. Risalita al Col Collon e finale splendida sciata con le ultime forze al Rifugio Nacamuli dove abbiamo pernottato. Un grazie di cuore ai compagni Gigi, Giuseppe e Lorenzo che hanno anche svolto la funzione di "badante" e di psicologi nei mie confronti nei tratti alpinistici dell'itinerario. |
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