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Monte Venerocolo, Dalla Val d'Avio, 05/04/2008 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Domonice |
Gita | Monte Venerocolo, Dalla Val d'Avio |
Regione | Lombardia |
Partenza | Temù, strada per Malga Caldea (1410 m) |
Quota arrivo | 3323 m |
Dislivello | 2055 m |
Difficoltà | MSA |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | Monte Venerocolo (3323m), Dalla Val d'Avio |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Bellissima gita in un angolo molto poco frequentato in questa stagione. Grazie alla tenacia del kanguro riusciamo a percorrere un buon tratto della mulattiera a tratti innevata poi con gli sci ai piedi su neve perfettamente firnata fino a pochi metri dalla vetta che raggiungiamo a piedi (in realtà tolti gli sci per pochi metri è possibile raggiungerla sciaipiedi). Discesa su neve leggerissima su fondo duro nel bacino superiore del Pisgana, poi dal Passo Venerocolo in giù un po' dura (09:30) ma perfettamente sciabile fino a 3000 metri circa, oltre sensazionale biliardo primaverile d'alta quota. Al rifugio scambiamo 4 chiacchiere col gestore poi ci catapultiamo nella splendida valletta che ci riporta a malga Lavedole dalla quale su neve a tratti farinosa a tratti crostosa raggiungiamo i laghi dove riinizia la primavera (fortunatamente) che ci permette una veloce skettinata fino alla ripida stradina della testata della valle che ci regala una emozionante sciata tagliando quasi tutti i tornanti. Con LorenzOrobico
Foto: (1) polvere sul pisgana e (2) splendido firn sotto il Garibaldi |
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