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Rifugio Mantova, 06/05/2012 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | homer_gio |
Gita | Rifugio Mantova |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Gabiet (2350 m) |
Quota arrivo | 3498 m |
Dislivello | 1200 m |
Difficoltà | MS+ |
Esposizione in salita | Sud-Est |
Esposizione in discesa | Sud-Est |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farina pesante |
Altra neve | Farinosa |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Gita dalla meteo incredibile, per variabilità e soprattutto un inaspettato sole per buona parte della giornata. Vista la scarsità di neve a Staffal e gli impianti ancora aperti (piste chiuse), saliamo fino al Gabiet sfruttando la tecnologia (9€ a/r), quindi messe le pelli seguiamo la traccia dei paletti colorati della serie "se ti perdi sei idiota" fino al bivio per Indren. Fin qui gran caldo misto a nevischio e neve, poi sole, poi vento poi sole poi neve: "non chiedetemi che tempo fa che non lo so..." Dal bivio battiamo traccia molto faticosamente su neve fresca pesante, alternandoci tra battitura e rimozione zoccolo, fino al rifugio Mantova che raggiungiamo nella bufera (chiuso un'oretta prima che arrivassimo, ci siamo rifugiati nell'ottimo invernale). Tempo di mangiare e sistemarsi, e fuori si apre un'azzurro da cartolina con neve fresca (recente, tipo di 10 minuti prima) tutta per noi, mentre un gruppo di francesi diretti alla Gnifetti ci raggiunge (con somma invidia domani saliranno alla punta Gnifetti). Primi pendii da favola, poi sempre più pesante, del tipo "scendibile con gamba ed attenzione" per alcuni, 'nammerda per altri. Scesi a valle parte la seconda gita, cioè la ricerca di un bar aperto, una rarità tipica della valle, ma che richiede lavoro di squadra e dedizione; dopo una buona mezzora e sei tentativi ne troviamo uno che prendiamo d'assalto. Con Marta, Marghe e Gianniiii. |
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