|
Conca del barbellino dalla Val di Coca, 07/06/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Ares88 |
Gita | Conca del barbellino dalla Val di Coca |
Regione | Lombardia |
Partenza | Valbondione (900 m) |
Quota arrivo | 2000 m |
Dislivello | 1200 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Consoli e Curò alla fine |
Attrezzatura consigliata | da passeggiata e un machete da adesso in poi |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Trattasi di una bella possibilità di passare dalla Val di Coca al Barbellino attraverso un tracciato che collega le prese Enel, diverso dai due soliti conosciuti sentieri CAI.
Parto da Valbondione per Maslana dove mi incontro coi miei due compari di oggi che vengono da Lizzola, e prendimao il vecchio tracciato dei malghesi che porta al luogo detto 'Polledrino di Coca' e poi al bellissimo balcone panoramico di 'Pian di Masù', con le rovine della baita e annesso grasso. Ancora in salita su erboni e poi partiamo in traverso con saliscendi (occorre conoscere il tracciato se no ci si perde sicuro) fino alle Canne d'Organo, poi attraverso il 'Canalì di ploc' arriviamo alla presa Enel del Pinnacolo e in breve al colle che sovrasta la sua vetta, piu conosciuta dal versante opposto. Bella e unica la vista sulla Conca del Barbellino, posta alla stessa altezza. Scendiamo per maros e rododendri fino al passo chiave; trattasi di arampicarsi per un breve muro strapiombante, in loco una catena (da controllare) e una staffa fatta di fil di ferro (!). Poi in traverso o lieve salita fino a giungere sopra le cascate del serio e al Piano di Barbellino, in breve all' Ueb a mangiare. La discesa la facciamo per i Casinei, poi per bellissimi boschetti di larici e erbacce (il sentiero non sarà piu visibile fino all autunno se non si sa dove andare) e ontani al bosco finale che ci porta ad un bellissimo pianone con gigantesco masso centrale caduto da chissa dove, in cui abbondano i Las fioriti, coi loro caratteristici grappoli gialli. In breve a Valbona e poi a Lizzola. Salutando gli amici parto per 'scortarole' e in 15 minuti ritorno a bondione. bella gita non fosse per i tafani e le ortiche. Da non fare in piena estate e soprattutto dopo le piogge. Con i locals diego e tonino. |
Report visto | 2276 volte |
Immagini | |
Fotoreport | |