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Z.co Sileggio, C.ma Eghen, M.te Pilastro, M.te Croce: anello da Somana, 19/04/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Livio |
Gita | Z.co Sileggio, C.ma Eghen, M.te Pilastro, M.te Croce: anello da Somana |
Regione | Lombardia |
Partenza | Mandello del Lario, Fraz. Somana (350 m) |
Quota arrivo | 1823 m |
Dislivello | 1810 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Punto ristoro @ Chiesa S. Maria sopra Olcio |
Attrezzatura consigliata | da escursionismo |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Oggi il mio socio Giorgio (aka: “supeimonti”) ed io abbiamo optato per una gita a bassa quota pochissimo battuta e caratterizzata da bellissimi panorami.
Lasciata l’auto nei pressi della chiesa di Somana, frazione di Mandello del Lario, ci si incammina per un centinaio di metri lungo la strada asfaltata (Via del Cimitero) per imboccare sulla destra, in corrispondenza di una cappelletta, una stradina in leggera salita. Si ignora una prima mulattiera che sale sulla sinistra, per poi imboccare, in corrispondenza di un bivio segnalato, la successiva, contrassegnata dal segnavia 17A. Si sale per un breve tratto, e dopo poco la mulattiera diventa un sentiero che s’inerpica deciso nei boschi, fino a raggiungere, dopo aver superato un baitello, una larga dorsale con vista panoramica sul Lario. Si continua a salire fino a raggiungere i ruderi di una baita: qui si lascia a sinistra l’indicazione per la bocchetta di Verdascia e si risale a destra per guadagnare in breve la vetta dello Zucco Sileggio (1365 m). Tornati indietro lungo la cresta, si raggiunge rapidamente la bocchetta di Verdascia (1265 m) e di qui, con un lungo traverso sulla destra idrografica della val d’Era, la Bocchetta di Calivazzo (1460 m). Da qui in poi si segue il sentiero 17D: questo, dopo un breve traverso a mezza costa sulla destra, si porta deciso in cresta per superare il Passo dei Grottoni, raggiungere la Cima di Eghen (1695 m) e, dopo un paio di punti attrezzati con catene, culminare nel Monte Pilastro (1823 m); da qui a sinistra si č in breve sul M. Croce (1779 m). Lungo tutto il tratto di cresta, memorabili panorami sul Lario (verso ovest) e sulla Grigna (verso est). Ritornati al Monte Pilastro, si prende la traccia che in discesa (attenzione ad un paio di passaggi piuttosto ripidi ed esposti, molto pericolosi in presenza di roccia bagnata o ghiaccio) conduce alla Bocchetta di Prada. Dalla Bocchetta di Prada il rientro avviene attraverso il lungo Sentiero 17: nel suo primo tratto questo corre lungo il fondo della val d’Era; dalla baita di Calivazzo esso si porta invece in destra orografica ed č caratterizzato da innumerevoli saliscendi in un bellissimo bosco. Durante la discesa, belle vedute sul Sasso Cavallo e il versante Nord della Grignetta. A quota 661 m il sentiero raggiunge la chiesa di S. Maria sopra Olcio, dove oggi era aperto un punto di ristoro. Da qui a Somana il sentiero diventa una mulattiera. Tempistica: partenza h 09:05; vetta Zucco Sileggio h 10:30; vetta Monte Pilastro h 12:20; rientro auto h 15:30. Sviluppo complessivo del giro: circa 18 km Meteo: coperto, con base delle nubi tra 2000 e 2100 m di quota per tutta la mattinata, gradualmente in risalita nel pomeriggio. No vento. Condizioni percorso: pulito, ad eccezione del tratto tra il M. Pilastro e il M. Croce dove si trovano chiazze residue di neve spesse tra 5 e 10 cm. In zona: Cresta di Piancaformia ancora innevata; innevati i canaloni da attraversare per raggiungere il Rif. Bietti partendo dalla Bocchetta di Prada; innevamento ancora abbondante oltre il Rif. Bietti; neve in Val Scarettone e nel Canalone dell Lingua sul versante Nord della Grignetta. Foto 1 Tracciato GPS Foto 2 Il Lario Foto 3 Cresta di Piancaformia |
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