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Sasso delle Dodici mt.2446, 11/09/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | piccolo giò |
Gita | Sasso delle Dodici mt.2446 |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | San Giovanni - (Vigo di Fassa) (1250 m) |
Quota arrivo | 2446 m |
Dislivello | 1200 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Rifugio Privato Pociace |
Attrezzatura consigliata | n.d.a. |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Arriviamo per questa tre giorni in Val di Fassa e precisamente a San Giovanni (fraz. di Vigo) in tarda mattinata perché il tempo non è dei migliori e così decidiamo per questa uscita al Sasso delle Dodici, (cima che sovrasta la parte opposta della Valle) giusto per ‘saggiare’ un poco di ‘dolomia’.
Proprio davanti all’Hotel Dolomiti all’ingresso della frazione, si scende su larga carrareccia e superando un ponticello incominciamo a salire su strada forestale seguendo il sentiero n.630 e le indicazioni per il Sass da le Doudesc. Poco dopo arriviamo al Rifugio privato in località Pociace, prima fermata per ammirare la bellezza della Valle e poi ancora in cammino. Il sentiero sale deciso ma senza difficoltà fino ai 2000 mt circa, poi comincia ad essere parzialmente esposto e a presentare qualche roccetta, anche se di nessuna difficoltà. Si arriva così ad una cengia verso nord, ora il sentiero in alcuni punti ed esattamente tre, è attrezzato con catene che sono poste per sicurezza e non richiedono capacità particolari, se non assenza di vertigini. Si passa la prima corda ....... la seconda si fa in discesa ........ si cammina in salita su un sentiero e quindi si raggiunge la terza e ultima corda. poi non resta che percorrere un ultimo tratto di 300mt in cresta e si arriva alla croce. La visuale è a dir poco magnifica e spazia a 360° e qui sosteremo una bella mezz’ora approfittando anche del tiepido sole che ogni tanto ‘buca’ le nuvole. Poi decidiamo di finire la nostra passeggiata con un bel giro ad anello, così scendiamo fino all’intaglio da dove dritti si può salire al Sass Haut, noi invece scendiamo traversando in diagonale fino ad incrociare la ferrata Gadotti che ci depositerà al Bivacco Zeni, infine per sentierino nel bosco scenderemo ripidi fin dove sbuca la strada che sale da Pozza di Fassa e da lì dapprima su asfalto poi l’ultima mezz’ora tagliamo per la ciclabile che ci riporterà al punto di partenza. Come si dice: buona la prima!. Partecipanti: giovanni (piccolo giò) anna (dagli occhi blu). foto 1 - in avvicinamento. foto 2 - Sasso delle Dodici. foto 3 - panorama sulla Roda e Catinaccio. |
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