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Corna di san Fermo - canale nord ovest, 08/04/2023 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Beps65 |
Regione | Lombardia |
Partenza | Croce di Salven (Borno) (1100 m) |
Quota attacco | 2200 m |
Quota arrivo | 2356 m |
Dislivello della via | 250 m |
Difficoltà | PD ( pendenza 45° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Rifugio di appoggio | San Fermo (chiuso) |
Attrezzatura consigliata | NDA |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Non c'è il due senza il tre, ed eccoci per il terzo sabato consecutivo in quel di Borno alla ricerca di un nuovo piccolo viaggio tra queste bellissime guglie calcaree. Stavolta però partiamo dalla croce di Salven e ci inoltramo nello stupendo parco del giovetto, luogo fino ad ora sconosciuto a tutti, la meta è incerta e già questa cosa ci regala quel pizzico d'avventura che tutti bene o male ricerchiamo. La salita è tranquilla ed una scoperta continua, arrivati alla croce del Costone però, ci rendiamo subito conto che la neve che ci avrebbe potuto condurre fino alla nostra meta, non c'è. Poco male, anzi, li per li, dopo tanti giri fortunati, siamo quasi per una salita mani in tasca, che comunque in questi luoghi poco frequentati sarebbe già tanta roba. È comunque presto, ed un tentativo vale la pena, soprattutto perché andremmo a vedere da vicino un luogo sconosciuto, almeno per quanto riguarda il versante (NW). Dal passo del Costone in direzione corna busa, procediamo prima su sentiero, poi tra esili lingue di neve, ontani e isiga, avvicinandoci sempre più alla breccia delle corna delle Pale. Siamo oramai vicini e gia ci assaporaiamo l'arrivo al passo, da li ci sarebbe la vera parte impegnativa, ma ecco la grande sorpresa, io e Claudio che siamo avanti, "incappiamo" in un canale, invisibile da lontano, di neve fantastica, con pendenze da 40 a 55 gradi che sembra portare verso la corna di San Fermo. Lo supero e mi alzo più che posso per cercare di capire se in alto è interrotto, niente, sembra bellissimo, in un attimo siamo tutti con le picche in salita, la meta è ormai decisa, il canale sale sale, si dirama a destra e a sinistra come i rami di un albero, ad ogni curva scegliamo quello che più ci attira, le condizioni sono ottime, brevi traversi, e su su, fino ad arrivare quasi in vetta al corno principale. Che regalo anche stavolta. Ci concediamo un lungo relax, poi seguendo i bolli blu dell' Attilio Gheza scendiamo con precauzione fino alla bella croce di San Fermo, dove il "sorriso" sulla roccia ci da il ben arrivati. Ora seguendo i bolli rossi e gli ometti posti dagli amici Sergio e Sandro, raggiungiamo il rifugio San Fermo e da qui alla croce di Salven.
Ancora una volta sono a ringraziare gli amici Bornesi, che oltre ad essere una splendida compagnia ci hanno regalato un'altra piccola gemma di casa Loro. Corna di san fermo da Borno dal canale nord ovest, difficoltà PD, pendenza media 45 gradi. Condizioni ottime. 8 aprile 2023 |
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