|
Monte Sodadura mt.2010, 13/03/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | piccolo giò |
Gita | Monte Sodadura mt.2010 |
Regione | Lombardia |
Partenza | Pizzino - Loc. Foppa (1300 m) |
Quota arrivo | 2010 m |
Dislivello | 710 m |
Difficoltà | E |
Rifugio di appoggio | nessuno |
Attrezzatura consigliata | n.d.a. invernale |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Lasciata l'auto un paio di chilometri sopra l'abitato di Pizzino, proseguiamo sulla larga carrareccia fino a trovare una palina segnaletica che indica per il Rifugio Gherardi.
Saliamo su sentierino ben battuto da precedenti passaggi e con cadenza 'feriale' superando all'incirca 300mt. di dislivello approdiamo al Rifugio Gherardi. Rapida sosta bevereccia e via continuando la passeggiata fino ad arrivare subito dopo al secondo rifugio tal 'Cesare Battisti'. Ora la salita si fa più ripida perchè dobbiamo superare un crinale proprio davanti a noi stando sullo spigolo che porta nei pressi della Bocchetta Regadur. Giunti in cima giriamo decisi verso sinistra restando sempre in cresta e con alcuni saliscendi giungiamo nei pressi del Passo Sodadura, ora non resta che salire la cresta est ed in breve siamo sulla aerea vetta del Monte Sodadura. Giornata molto calda e cielo terso ma un fastidioso vento freddo ci fa decidere di scendere velocemente anche per sfruttare la neve ancora portante prima che si ammolli e scattate alcune foto, scambiato qualche battuta con un paio di persone, ritorniamo sui nostri passi fino a raggiungere di nuovo il Rifugio Gherardi dove ci fermeremo per il meritato riposo, per il frugale pasto e per godere di questo strano ma caldo sole invernale. partecipanti: giovanni (piccolo giò) anna (dagli occhi blu) foto 1 - Rifugio Gherardi. foto 2 - destinazione finale. foto 3 - in vetta. |
Report visto | 2275 volte |
Immagini | |
Fotoreport | |