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Pizzo Rodes, 24/03/2011 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | njek |
Gita | Pizzo Rodes |
Regione | Lombardia |
Partenza | Gaggio (fraz di Piateda) (1018 m) |
Quota arrivo | 2829 m |
Dislivello | 1810 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Esposizione in discesa | Nord-Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Variabile |
Altra neve | Variabile |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Oggi son stato a visitare un’altra delle cime che più avevo in testa : il Rodes.
Sono partito da Gaggio (q 1018m) con gli sci sullo zaino….(sapevo che l’accesso alla strada per Le Piane richiede il permesso…ma non mi sono informato in comune di Piateda…). Non vedendo l’imbocco della mulattiera che permette di accorciare il percorso ho seguito tutta la strada….a dire il vero ho messo gli sci al dosso del Sole (q. 1309m) …più su ghiaccio che su neve …. Dalle Piane buon innevamento, risaliti i prati e passato in un corridoio tra le abetaie ho preso il lungo sentiero, praticamente in piano, che attraversando il bosco porta con una piccola discesa alla piana del Armisola (q. 1629m). Tenendosi a Sx (dx idrog.) mi son portato in fondo alla piana verso i salti del torrente Serio (…..avrei dovuto sentirmi a casa!?!?)….seguendo tracce son salito sul fianco (sx idrog.) di una vallecola, una sorta di corridoio che permette di superare questo primo strappo e arrivare su un pianoro presso la Bta Piateda di Sotto (q. 1796m). Presso questa baita ho iniziato a risalire, tenendo la Sx, un pendio piuttosto articolato …in pratica si abbandona subito il pianoro e il seguente vallone per salire questa costa ….essendoci alcune tracce non ho avuto problemi, ma dalla piana di Armisola fin al superamento di questa zona il percorso non è intuitivo. Oltre i pendii si aprono e, passando prima sotto la Bocchetta e la Punta Santo Stefano, poi sotto la Bocchetta del Reguzzo sono arrivato alla base del crapot finale del Rodes, ancora non tracciato, un poco ripido ma senza difficoltà son salito sulla cima con gli sci. Vuoi per averci impiegato una vita, (sviluppo, ma anche condizioni di neve difficili per la salita) vuoi per un disturbo che mi tormentava da ieri, ho deciso di far subito rotta verso la macchina ….non dopo aver ammirato il panorama….questa cima meriterebbe la salita solo per la posizione….per chi è abituato ad osservare le Orobie da Sud questo balcone è veramente interessante!! Discesa per i primi metri su ventata, poi bella farina fin sotto la bocchetta di Santo Stefano, sotto i 2200m inizia una fase molto variabile con farina e crosta, che diventa predominante per diventare portante, credo, sui 1800-1900m. Bello anche il pendio tormentato che porta a Bta Piateda Bassa …con neve buona…sono arrivato all’Armisola prima delle 11.30 e la neve su questi versanti aveva scaldato poco. Poi il ritorno ha poca storia ….. segnalo solo che ho fatto qualche curva sotto le piane e son sceso dalla mulattiera (in alto sbuca dal lato opposto della strada). |
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