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Alta Luce (Hochlicht), Quota 3348 m, 19/02/2011 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | papageno |
Gita | Alta Luce (Hochlicht), Quota 3348 m |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Stafal (1820 m) |
Quota arrivo | 3348 m |
Dislivello | 1528 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Crostosa |
Altra neve | Farinosa |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | L'Alta Luce o Hochlicht in linguaggio Walser, cima ben visibile dalla Valle di Gressoney, non č altro che il punto pių basso di una lunga cresta che separa il bacino del ghiacciaio di Indren da quello del ghiacciaio del Lys. Il punto pių alto di questa cresta č una cima ben marcata facilmente raggiungibile con gli sci; La cima non possiede un nome geografico ma la sua quota di 3348 offre un panorama tra i pių belli sul versante del Monte Rosa (foto). Pur essendo facilmente raggiungibile dagli impianti del Gabiet, abbiamo preferito salire con gli sci da Stafal attraverso il vallone della Salza. Nel primo tratto obbligato abbiamo trovato neve ghiacciata a causa delle numerose comitive, che scendendo dagli impianti del Gabiet, lisciano questo tratto, indurendone la neve. Poco pių in alto, dove l'itinerario si apre nell'ampio vallone della Salza, la neve era farinosa. Giunti al Colle di Salza (3000 m) abbiamo scollinato seguendo le scie delle comitive che scendono dal Rif. Mantova su neve praticamente battuta. A quota 3100 m circa abbiamo abbandonato la pista, salendo facilmente per ampie gobbe alla cima su neve crostosa.
Foto 1. La Piramide Vincent dalla vetta. |
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