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| traversata Monte Confinale - Cima Manzina - Cime dei Forni - passo Zebrų, 13/08/2013 | Tweet |
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| Onicer | 4su13
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| Gita | traversata Monte Confinale - Cima Manzina - Cime dei Forni - passo Zebrų |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Albergo dei Forni (2140 m) |
| Quota arrivo | 3370 m |
| Dislivello | 1700 m |
| Difficoltà | EE |
| Rifugio di appoggio | Albergo dei Forni, Rifugio Pizzini |
| Attrezzatura consigliata | normale attrezzatura da escursionismo (in assenza di neve) |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Per oggi ci aspetta un concatenamento di cime tanto intuitivo sulla carta quanto poco pubblicizzato: dal Monte Confinale al passo Zebrų, sempre restando in cresta e passando per il bivacco Del Piero, la cima della Manzina e le Cime dei Forni.
Lasciata la macchina al parcheggio dei Forni, guadagnamo rapidamente (anche troppo!) quota fino a raggiungere la comoda sterrata pianeggiante che ci sposta verso Ovest, fino alla valle della Manzina; qui riprende l'agile salita fino all'omonimo lago, con una incredibile teoria di cime che ci guarda le spalle. Attraversando estesi depositi detritici, seguiamo il sentiero - comunque ben segnalato - e raggiungiamo il bivacco Del Piero, per poi guadagnare la prima cima della giornate - Monte Confinale, 3370 m - dopo 2 h e 20' dalla partenza. Mangiamo qualcosa, un sorso (troppo abbondante...) dalla bottiglia e riscendiamo al bivacco, riprendendo la cresta rocciosa per sfasciumi e roccette fino alla cima della Manzina (3316 m), per poi proseguire in un bel saliscendi mai difficile verso le cime dei Forni, con lo sguardo che corre continuamente alle stupende cime che ci circondano. Ci distrae solo un branco di una ventina di cervi (!), che facciamo scappare impaurito, e la fastidiosa sete che insistente continua a farci attingere alle riserve d'acqua... Raggiungere e superare le cime dei Forni richiede un pelo pių di attenzione, con brevi tratti esposti e qualche facile roccetta da risalire; poi una rapida discesa su sfasciumi fino al passo Zebrų meridionale e l'ultima salita tra le trincee e le fortificazioni della prima guerra mondiale, finchč non ci ritroviamo al passo Zebrų settentrionale - giusto per incrociare tre temerari bikers teutonici che risalgo bici in spalla la val Zebrų! Le ultime foto e poi ritroviamo finalmente il sentiero per il rifugio Pizzini, agognando una birra fresca ben meritata! Teniamo le gambe sotto il tavolo per una mezz'ora, poi riprendiamo la strada sterrata fino alla macchina - che raggiungiamo dopo complessive 7h e 30 ' di felice cammino ;) |
| Report visto | 2275 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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