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SPALTI di PRATOVECCHIO via SPIRITO BALDESE, 09/03/2023 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | garaca |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Avio . SP 208 per Monte Baldo km 10 (1100m) |
Quota attacco | 1400 m |
Quota arrivo | 1550 m |
Dislivello | 150 m |
Difficoltà | TD / 6b+ ( 6a+ obbl. ) |
Esposizione | Sud-Est |
Rifugio di appoggio | nessuno |
Attrezzatura consigliata | N.d.A. - 12 rinvii - come scritto su " Arrampicare in Val d D'Adige " utili ma non indispensabili friend n. 5 e 6 |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Note:
Bella via logica in un luogo selvaggio e poco frequentato , se pur con non lungo avvicinamento. Avvicinamento: Raggiunto Avio (TN) prendere SP 208 via Valle dei Molini, indicazioni Monte Baldo, San Valentino. Si sale per circa 10 km. e si parcheggia in un comodo spiazzo a sx, con a dx grosso cartello in legno indicazioni per Contrada Piagù. Si prende il sentiero per “Contrada Piagù” e giunti alle case, si superano e si sale a sx verso una condotta dell'acqua in cemento dove appena sopra parte ( segnaletica in legno indicazione madonnina) il comodo sentiero che sale a sx direzione W. Ad un bivio con palina rossa si lascia il sentiero principale e si prende a sx seguendo labili tracce e qualche ometto, traversando decisamente direzione W senza prendere troppa quota. Giunti in prossimità di un ampio canale ghiaioso (ometto alla base di una pianta) la parete e via ormai sono vicine. Attraversarlo e cominciare a salire, poi su percorso non obbligato arrivare alla esposta ma comoda cengia, spit con cordone alla partenza. 40/50 minuti dall'auto. Descrizione: • L1: 25m. 6a: partenza facile con un poco di vegetazione e roccia delicata e poi bellissima placca a tacchette. Sosta comoda. • L2: 20m. 5c: salire a sx , si oltrepassa una piantina fastidiosa, ma utile….. sosta appesi. • L3: 25m. 6b+: Fotonica Lama/fessura che incide il diedro, arrampicata atletica. sosta appesi • L4: 25m. 6a: Fessura e placca a gocce bellissima. sosta appesi. • L5: 30m. 6b : Ancora un poco di fessura/camino poi in leggero strapiombo fino a quasi sotto il grande tetto, traverso delicato a sx fino allo strapiombino di forza che porta alla comoda sosta. • L6: 25m. 5c : Si sale a dx della sosta in placca e poi leggermente a sx fino alla sosta. Storico Prima salita Vidali e Coltri coadiuvati da Steccanella, Munari e Perotti nel 2015 GIUDIZIO PERSONALE: Bella scoperta, linea logica ed ottima intuizione dei primi salitori. Arrampicata in luogo selvaggio e di grande soddisfazione. Via tutta spittata ma dal forte sapore alpinistico. Roccia molto buona ma con alcuni tratti delicati, serve mano leggera In L3 madre natura ci ha regalato un tiro in lama/fessura con pochi eguali, sembra fatto apposta per essere arrampicato. (da solo vale il viaggio) FANTASMAGORICO ! Molto belli anche L4 ed L5. Discesa in doppia oppure risalendo nel boschetto tenendo la dx viso a monte, superare un primo canale stretto ripido a dx e proseguire fino ad un pianoro erboso per prendere il secondo canale piu’ ampio che in circa 30 minuti riporta al sentiero dell’andata. Soluzione adottata da noi, serve piede fermo e abitudine al ” ravano ” verticale. Con il grande amico Max , troppo ma troppo forte. Portato amici 5 e 6 ma non usati. |
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