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Pizzo di Petto, Ferrantino, Ferrante, 27/12/2007 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Renato |
Gita | Pizzo di Petto, Ferrantino, Ferrante |
Regione | Lombardia |
Partenza | Colere (1000 m) |
Quota arrivo | 2427 m |
Dislivello | 1800 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Ventata |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Giornata splendida che inizia a Colere calzando subito gli sci per risalire la lingua di neve sparata dai cannoni e ben livellata dai gatti. Ad ogni cannone bella doccia di neve polverizzata, intermedia e da qui attenzione ai ragazzi delle squadre che fanno pali fino al Polzone. Sole ed ancora un tratto di pista con parecchi sassi.
Ora a destra per la val Conchetta, traverso e la traccia sale verso il pizzo di Petto. Traccia abbastanza dura che fa scappare le pelli tanto che giunto al passetto che precede la cima (la solita di destra) metto i rampanti per concludere la salita in sicurezza. Bella discesa, anzi, bellissima, fin nella buca sotto il Ferrante. Ancora pelli ed inizia il lungo girovagare su e giù prima di cominciare a salire verso Cime Bianche. Penso di concludere qui la giornata, ma è talmente bello che salgo al Ferrantino. Ma si può fare questo bel giro senza salire anche il Ferrante? Ed allora scendo al passetto, ramponi e sù al Ferrante. Il tempo di un pensiero a chi non c'è e torno al passo. Al "deposito sci" incontro una simpatica coppia di amici, 154 anni in due (uno 76, l'altro 78) che stanno mettendo i ramponi dopo essere saliti da Colere. L'incontro mi riempie di gioia, se sarò come loro, ho ancora qualche anno davanti.... Discesa per piste con attenzione nel tratto prima del Polzone per i numerosi sassi. Foto 1) Dal Pizzo di Petto Foto 2) Il Ferrantino dalle pendici del Ferrante Foto 3) Il solito "guardatemi, sono il gaggio" |
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