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| Bietschhorn, per il Nestgletscher e la parete NW (tentativo), 23/05/2010 | Tweet |
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| Onicer | homer_gio
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| Gita | Bietschhorn, per il Nestgletscher e la parete NW (tentativo) |
| Regione | Svizzera |
| Partenza | Blatten (Lotschental) (1554 m) |
| Quota arrivo | 3580 m |
| Dislivello | 2300 m |
| Difficoltà | OSA |
| Esposizione in salita | Nord-Ovest |
| Esposizione in discesa | Nord-Ovest |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Neve prevalente | Trasformata |
| Altra neve | Trasformata |
| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Eccezionale |
| Commento | Il Bietschhorn è una di quelle cime che non passa inosservata, dal Sempione svetta con tutta la sua eleganza; curiosando sul web mi sono imbattuto in alcune foto del versante Nord in cui sembrava esserci una linea sciabile fin sotto la parete NW, e di lì poi per la cresta N fino in vetta (magari...). Figurarsi se il Leo non accetta la sfida! Da Blatten spalliamo gli sci su sentiero fino a 1950m (1h30), quindi risaliamo su resti di valanga il bel vallone del Nastbach che subito diventa ripido, praticamente non molla mai! (tratti a 40°) Abbandonata la via per il ghiacciaio che risaliremo l'indomani, cerchiamo un passaggio che ci porti nel vallone accanto, dove si trova la Bietschhornhutte; abbandonato il materiale pesante risaliamo a piedi in neve ormai marcia un ripido canale fin in cresta, quindi giù al rifugio, più di 100m sotto di noi (aperto non custodito, sistemazione davvero ottima, con cesso presidenziale :D). L'indomani tornati nel vallone del Nastbach, riprendiamo il materiale e ci portiamo ai piedi del Nestgletscher con un traverso in discesa su resti di valanga, molto ravanoso e faticoso (ottima sveglia). Messe le pelli e i rampanti risaliamo il ghiacciaio su ottima neve portante, cercando la via migliore tra i seracchi; le pendenze sono sempre sostenute, quasi sempre sui i 30-40° con un tratto a 45° in cui ci tocca spallare gli sci. Usciti finalmente sul plateau a 3100m (primo vero "pianoro" del vallone) saliamo fino all'attacco della parete NW, dove abbandoniamo gli sci. Con picche e ramponi risaliamo la parete fin circa a metà (45° o poco più), tracciando in neve buona ma faticosa. Fatti quattro conti ci rendiamo conto che per arrivare in cima e scedere agli sci ci avremmo messo almeno 3 ore, ad andar bene; visto il tipo di ghiacciaio che ci aspettava in discesa (basta guardare qualche foto estiva per rendersene conto) e l'ora fatta non ci abbiam pensato due volte a girare i tacchi e goderci la discesa (a dirla tutta io ero abbastanza cotto :D). Che dire, graaaaaande discesa su neve perfetta (marmorea) e pendenze adrenaliniche, un vallone stupendo da sciare che non molla mai, ma mai!
Foto: 1- L'itinerario sul Nestgletscher 2- Risalendo il ghiacciaio nella parte più ripida 3- Discesa sul ghiacciaio |
| Report visto | 2221 volte |
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