|
Pizzo Recastello, via Rigoli-Pirovano-Gavazzeni, 06/09/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | luca.trovesi |
Regione | Lombardia |
Partenza | Valbondione (891m) |
Quota attacco | 2300 m |
Quota arrivo | 2886 m |
Dislivello | 600 m |
Difficoltà | AD / IV+ ( IV obbl. ) |
Esposizione | Nord-Ovest |
Rifugio di appoggio | Rif. Curò (1895 m) |
Attrezzatura consigliata | Corda da 30 m, martello e chiodi, friends e qualche dado, cordini, scarpette |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | "Lo spigolo Nord-Ovest dell'Antecima Occidentale costituisce il più lungo itinerario a questa affascinante montagna dell'alto bacino del Serio, incombente maestosa sul Lago del Barbellino".
Come sempre prendiamo spunto dal libro "Orobie. 88 immagini per arrampicare" di Nino e Santino Calegari, Franco Radici del 1985. Via sconosciuta e molto selvaggia, in ambiente grandioso. Si arrampica quasi sempre sullo spigolo tra i glacionevati del Canale Nord e il Couloir dei Ratti, con difficoltà continue e in massima esposizione. La roccia è friabile. L'itinerario è stato percorso la prima volta da G.Pirovano, G.Gavazzeni e P.Rigoli il 21 agosto 1931. Ognuno si organizza a modo suo: noi abbiamo attaccato i primi 150 m dello spigolo slegati ma con scarpette da roccia fino all'inizio delle difficoltà, da dove abbiamo fatto veloci tiri da 30 m oppure conserva lunga. Si segue sempre lo spigolo, piegando a volte leggermente a sinistra per evitare le difficoltà, sino all'intaglio dove sbuca il Couloir dei Ratti. Si scalano (IV-) delle solide placche inclinate a 60°con due filate. Appena sopra di esse, invece che salire i due torrioni detritici e poi calarsi (presenti vecchi e inaffidabili cordini di calata), si scende a destra per un canalino che permette di aggirarli sul lato ovest ed arrivare alla base dell'ultima paretina prima dell'antecima (3/4 della salita). Qui partono i due/tre tiri più impegnativi della salita (passi di IV+, roccia friabile - cordino su sasso incastrato). Felici ed entusiasti della salita appena compiuta, ci avviamo verso il Curò dalla Normale e poi lungo la Val Cerviera. Splendida avventura con Marco Moratti! Mòla mia, leù! |
Report visto | 3341 volte |
Immagini | |
Fotoreport | |