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Cresta Croce e Cima GP II, 20/07/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | cinzia |
Regione | Lombardia |
Partenza | Passo del Tonale (1700 m) |
Quota attacco | 3000 m |
Quota arrivo | 3300 m |
Dislivello della via | 300 m |
Difficoltà | F+ ( pendenza 40° / I in roccia ) |
Esposizione in salita | Ovest |
Rifugio di appoggio | Mandron e Caduti dell'Adamello |
Attrezzatura consigliata | Picca e ramponi |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Condizioni perfette nel gruppo dell'Adamello. Noi l'abbiamo visitato partendo dal Tonale, saliti 200 mt sino al passo del Maroccaro, scesi sino al rifugio Mandrone, risaliti altri 600 sino alla vedretta del Mandrone, che si traversa per risalire la Lobbia sino al rifugio. Parecchio sviluppo in confronto al dislivello.
Appena sopra, dal colle della Lobbia si risale la cresta Croce per lo piu` nevosa che con pendenze gradevoli porta sulla cima Giovanni Paolo II in circa 1 ora. Gigantesca croce mitigata dalla presenza delle bandierine nepalesi. Purtoppo il tempo non ottimo e una certa pigriza ci hanno fatto desistere dalla grande traversata sino alla cima Adamello e poi giu` al Garibaldi. Ma ci siamo divertiti lo stesso. Posti grandiosi. Con Leo, Silvia, Enrico e Franco. |
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