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Monviso, canalone Coolidge, 17/05/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | ucamosciomoscio |
Regione | Piemonte |
Partenza | Pian della Regina (1770 m) |
Quota attacco | 2650 m |
Quota arrivo | 3841 m |
Dislivello della via | 1200 m |
Difficoltà | D+ ( pendenza 60° / III+ in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord |
Rifugio di appoggio | Bivacco Carlo Villata |
Attrezzatura consigliata | NDA, set di friends, nuts 4 viti da ghiaccio e 2 chiodini da roccia |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Non capita certo tutti i giorni di aver il privilegio di compiere una salita in compagnia di tre ( dico ben 3 ) 4000 alpin Summiters , se a questo aggiungiamo lo spessore della salita, il canalone Coolidge al Monviso posso ben dire di aver fatto centro sotto tutti i punti di vista. Sono diverse stagioni che inseguo questo rinomato canale, ma per varie circostanze non sono mai riuscito a concretizzare, finalmente la primavera 2014 sembra riunire tutte le condizioni necessarie alla riuscita. Condivido questo mio progetto con Franz e ci troviamo subito in sintonia, alla partita è presente l’immancabile Mara e all’ultimo momento si unisce a noi Daniela di Torino . Partiamo venerdì pomeriggio da Pian della Regina per il bivacco Carlo Villata posto all’imboccatura del canalone Coolidge, complice con tutta probabilità il report dell’amico Simone del giorno precedente, che ha aperto le danze per questa stagione, ci ritroviamo in 10 in questa scatola di sardine, che ne può accogliere 4 comodi, + 2 compressi ( nel caso specifico, Franz ed io ). Partiamo verso l’una di notte per essere i primi sul canale e ben consci che la discesa sul versante solatio della montagna va affrontata al giusto orario perché non si trasformi in un calvario. Il canale si presenta in ottime condizioni, la prima parte poco ripida (40°) porta sotto la barriera rocciosa che sostiene l’ex ghiacciaio pensile, la si supera per un evidente canalino di misto sulla sinistra ( pendenze sui 50° con un breve gradino ghiacciato, oggi roccia mediocre e neve inconsistente direi 3+ su 4/5mt ). Il pendio si riallarga sul pensile con pendenze sui 45°, si punta al canale di sn , che si restringe fra alte pareti rocciose ( molto suggestivo ) impennandosi sui 50° dopo breve si riapre a ventaglio e conduce alla crestina detta della Corda Molla posta a sn ( oggi qualche decina di metri con ghiaccio). Si raggiungono delle roccette che sembrano chiudere il canale, le si aggira a sn verso la Corda Molla e si riprende la parte finale del canalone che si insinua nel castello sommitale sino ad andare a morire poco sotto la vetta. Lo si risale (50°) su neve roccette affioranti e ghiaccio sin dove termina contro le rocce. In condizioni particolari ( assai raro ) si forma tra le stesse una stretta goulotte di ghiaccio di una trentina di metri che permette di raggiungere l’ultimo pendio sotto la croce di vetta. Oggi abbiamo traversato a ds su misto (2°) raggiungendo il filo della cresta NO e per essa con una lunghezza di misto facile la cresta sommitale. La discesa per la via normale rimane a mio avviso, in condizioni di forte innevamento, la parte più delicata dell’intera escursione, fortunatamente oggi era ottimamente tracciata e su neve più che buona, si consiglia comunque di affrontarla non oltre le ore 9 del mattino, per non esporsi a inutili rischi. Dal bivacco Andreotti ai piedi del versante sud del Monviso si traversa alti verso sn per raggiungere il colle delle Sagnette, si scollina sul versante orientale e per ripido canale nevoso si raggiunge il vallone sottostante. Si piega verso N puntando al ben visibile rifugi Sella, non lo si raggiunge ma passando vicino al lago Grande di Viso si raggiunge il colle di Viso, da dove si riguadagna Pian della Regina per le tracce del giorno precedente.
Bellissima escursione su di una montagna emblematica ed affascinante, in una giornata dal meteo strepitoso ed in ottima compagnia di Mara,Daniela e del barone Franz Rota Nodari von On ice, insomma non mancava proprio nulla. Foto 1 L’itinerario Foto 2 Mara nella prima strettoia Foto 3 Daniela con il primo sole sul canale sommitale |
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