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Canale sud monte Visolo, 03/01/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | NICO 80 |
Regione | Lombardia |
Partenza | Passo della Presolana (1297 m) |
Quota attacco | 2000 m |
Quota arrivo | 2369 m |
Dislivello della via | 369 m |
Difficoltà | AD ( pendenza 70° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Sud-Est |
Rifugio di appoggio | Baita Cassinelli |
Attrezzatura consigliata | N.d.A. + 2 picche, casco e ramponi |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Accettabili |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Oggi abbiamo voglia di “canalizzare” …partiamo dal passo della Presolana io, Carlo e Giovanni alla volta dei canali della Presolana orientale e del Visolo, ovviamente restando fedelmente sui versanti a sud per non rischiare troppo viste le ultime nevicate.
Si cammina su neve fresca già battuta da alcuni ski alp e poco dopo la Cassinelli calziamo le ciaspole per poi abbandonare la traccia in prossimità del canalone Bendotti e puntando ad esso pestando parecchio su abbondante neve fresca, arriviamo alla sua base e ci attrezziamo mentre pensiamo ancora sul da farsi… Decidiamo di prendere un bel canalino fra la orientale e il Visolo che parte molto stretto per poi allargarsi nella parte mediana e piegando a sinistra nella parte alta, andando a prendere la rocciosa cresta sud del Visolo. Si sta sui 45° costanti fino a un primo salto di poco più di una decina di metri sui 70° e passaggi di misto nel limite del II° grado, dove si esce a fatica a causa della neve farinosa e solo facendo presa con le picche in alcune fessure tra le rocce e sulle poche zolle di erba presenti, ovviamente tirandosi su di braccia!! Superato il salto, il canale si allarga nella parte mediana diminuendo di pendenza, così ravanando nella neve ci portiamo nella parte alta dove si impenna nuovamente, superando altri 3 bei saltini più brevi (60° e misto I gr.) stavolta con neve più compatta dove finalmente le picche fanno buona presa. Usciti dal canalino, superiamo l’ultimo tratto della cresta S del Visolo molto esposta con passaggini di I° grado, tranne uno un po’ più tosto poco oltre il II° e finalmente guadagniamo la sommità, soddisfatti per aver concluso la sfacchinata! Discesa dalla normale con raffiche di vento che ci spazzano la neve in faccia (oltretutto nevica già da tutta la mattina) per poi scendere dritti giù verso Donico nella neve candida in mezzo agli abeti. Ritorno a casa contento per l’avventura ben conclusa in compagnia di due amici, si ritornerà magari per il canale Canova alla orientale!! Foto 1) Carlo in prossimità del primo salto Foto 2) Io e Carlo all'uscita del canale Foto 3) Giò sulla cresta sud |
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