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Gran Zebrù, 01/07/2013 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | exy |
Regione | Lombardia |
Partenza | Rif. Pizzini (2700 m) |
Quota attacco | 3250 m |
Quota arrivo | 3851 m |
Dislivello della via | 1150 m |
Difficoltà | AD ( pendenza 50° / I in roccia ) |
Esposizione in salita | Sud-Est |
Rifugio di appoggio | Pizzini |
Attrezzatura consigliata | Normale dotazione da ghiaccio |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Un cima come il Zebrù merita sempre di essere ripetuta....Siamo in 7 Io Rita Cele Rommel Maurizio Davide e mio figlio Fede che dopo aver raggiunto il passo Zebrù ci verrà incontro al nostro ritorno.
Arriviamo sabato sera alla Pizzini, l'atmosfera non è delle migliori, siamo tutti un pò strani il pensiero continua a ricordare le notizie della settimana scorsa....Comuncue siamo decisi l'indomani partiamo alle 4 con un forte vento che verso 5.30 libera tutto il cielo.....usciti dal canalino proseguiamo lungo il pendio in fianco alle roccie (che a mio parere è il più delicato della salita specialmente in discesa) che ci porta nella parte finale della salita, dove decidiamo poi di raggiungera la cresta direttamente in mezzo ai due speroni di roccia E-SE visto che la neve è ancora buona. In cima panorama mozzafiato complimenti a tutti siete stai grandi. Foto n. 1 Uscita in cresta Foto n. 2 Davite quasi in cima Foto n. 3 Discesa |
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