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Cima Brenta , ex Scivolo Nord, 22/06/2013 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | ucamosciomoscio |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Malga Vallesinella (1520 m) |
Quota attacco | 2700 m |
Quota arrivo | 3150 m |
Dislivello della via | 450 m |
Difficoltà | PD- ( pendenza 45° / I in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord |
Rifugio di appoggio | Tuckett e Sella |
Attrezzatura consigliata | Normale da ghiaccio, una picca è più che sufficente |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Partito da Malga Vallesinella alle ore 3.00 vetta ore 7.00, malga Vallesinella ore 9.10. Questo timming dato lo zero termico altino mi ha permesso di trovare neve decente nella salita, ma già alle 7.45 in discesa aveva mollato parecchio, consentendomi per contro una velocissima discesa faccia a valle. Ascensione molto interessante dal punto di vista ambientale , decisamente meno da quello tecnico, adatta a chi vuole prendere confidenza con questo tipo di salite. Le vecchie relazioni parlano giustamente di pendenze sino a 50°, ma dato l'evidentissimo ritiro glaciale ( vedi anche muro di seracchi sullo stesso versante, ridotto ad una gobba insignificante ) i tratti a 45° bisogna andare a cercarseli. Purtroppo in vetta panorama praticamente nullo per le nebbie persistenti.
Accesso : Da Brescia est seguire la statale per la val Sabbia ( già presenti le indicazioni per Madonna di Campiglio ) , oltrepassare il lago d'Idro e le località di Tione e Pinzolo, raggiungendo Madonna di Campiglio. Attraversare il centro abitato e seguendo le indicazioni inoltrarsi nella valle che porta a malga Vallesinella ( ampio posteggio ) dove la strada termina. Avvicinamento: Seguire i sentieri comuni sino a malga Casinei per i rifugi Brentei e Tuckett. Da qui risalire il n° 317 che porta con piacevolissimo percorso ai rifugi Tuckett e Sella. Da i rifugi imboccare il n° 303 per la bocchetta Tuckett, risalire il glacionevaio sin quasi alla bocchetta, piegando a sud (ds.) si punta all'evidente vallone nevoso che con alcune strettoie sale verso Cima Brenta fiancheggiando la cresta nord. ( ore 3.00 dal posteggio circa ). Relazione : Risalirlo interamente con pendenze tra i 35° e i 40° cercando qualche strettoia più ripida ( max 45°). Nella parte alta dove il vallone piega leggermente verso ds. in base alle condizioni del manto nevoso si può scegliere se uscire direttamente sulla ds per il calottone sommitale, oppure per un ripido canalino ( 45°) sulla sinistra che porta ad una selletta dove si trovano le tracce della via normale. Da qui seguendo la cresta di roccette e neve verso ovest si giunge in breve alla vetta. ( ore 1/1.30 ) Discesa : Se la neve lo consente è più sbrigativo ripercorrere a ritroso l'itinerario di salita. ( ore 1.30 sino al rifugio ). Foto 1 : Il tracciato Foto 2 : Albeggia sulla Presanella Foto 3 : Vista dal canalino finale sul pendio |
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