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   Valnontey " Candelone di Patrì ", 13/04/2013
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Onicer  ucamosciomoscio   
Regione  Valle d'Aosta
Partenza  Valnontey  (1750 m)
Quota attacco  1950 m
Quota arrivo  2100 m
Dislivello della via  150 m
Difficoltà  4+ / II
Esposizione in salita Nord-Ovest
Rifugio di appoggio  Nessuno
Attrezzatura consigliata  Normale da cascata
Itinerari collegati  nessuno
Rischio valanghe  3 - Marcato
Condizioni  Buone
Valutazione itinerario  Buono
Commento Trasferta odierna in Valnontey a caccia degli ultimi ghiaccioli di stagione anche se a dire il vero tutto il versante destro idrografico sembra essere ancora in buone condizioni. Poca gente in giro, con noi su Patrì un'altra cordata di tre simpatici cuneesi che si sono sparati anche la Direttissima oltre alla candela di destra. Su Patrì di destra assai voluminosa quest’anno, il ghiaccio non era di qualità eccelsa, avendo risentito parecchio delle continue nevicate dell’ultimo periodo, si presentava molto alveolato, forse un vantaggio per la progressione, non certo per la chiodatura, alquanto difficoltosa ed aleatoria. Meglio il ghiaccio, a detta dei nostri occasionali compagni di viaggio sulla Direttissima. Temperature al mattino ancora promettenti con un -4.5° al posteggio, certo che nel pomeriggio si sono alzate considerevolmente ( +13.5° alle 14 ) innescando una spettacolare serie di scariche nevose sul versante opposto della valle.

Accesso :
Raggiungere Aosta tramite la A5, uscire ad Aosta est ( ciò permette un risparmio di 14 euro, perché regalare denaro a dei privati che lucrano con le Nostre autostrade ) seguire la circonvallazione direzione Monte Bianco e poco dopo l’abitato di Sarre ad un semaforo svoltare a sn ( indicazioni Cogne ) imboccando la strada che percorre l’omonima valle ( al ritorno in questo tratto non farsi ingannare dalle indicazioni autostradali che attirano come sirene, ma seguire per Aosta centro, sempre per il motivo di cui sopra ). Raggiunta Cogne entrare nel centro abitato, svoltando poi a ds ( indicazioni per Valnontey ) che si raggiunge dopo circa 4 km, termine della strada con ampio parcheggio.

Avvicinamento :
Dal posteggio seguire la pista pedonale risalendo lungamente la valle incrociando in più punti il tracciato dello sci nordico. Rimanendo sempre sul fianco ds idrografico raggiungere i cartelli indicatori per Acheronte –Patrì. Abbandonare il sentiero di fondovalle per seguire la traccia quasi sempre presente che risale abbastanza dolcemente in direzione dell’evidentissima candela finale di Partì di destra. In breve raggiungere il primo evidente salto rinserrato fra le rocce. Ore 1.30/1.45

Relazione :
L 1 WI 3 Il primo salto a seconda delle condizioni può essere vinto con linee differenti, centralmente presenta un bel muretto di 7/8mt a 80°/85° pendio più inclinato indi altro saltino a 80° che si rinserra fra le rocce comune a tutti i percorsi. 50mt sosta su roccia sulla riva sn idro tre fix con anello di calata.
L 2 WI 3- Superare il bel risalto 7/8 mt a 85° che costituisce la riva ds idro del canale ristabilendosi su di un ampio pianoro, andando a sostare presso un evidente masso isolato. 45mt sosta su due fix con anello di calata.
L 3 WI 2 Ancora brevemente per pendio poco inclinato, quindi superare un bel risalto ghiacciato, che a seconda della quantità di neve si presenta più o meno impegnativo e lungo ( 10mt a 70°/75° ) sbucare quindi nello spettacolare anfiteatro che costituisce il risalto principale di Patrì. 70mt sosta volante sulla riva sn idro se si intende salire il candelone di ds.
L 4 WI 4+ Attaccare il magnifico candelone sul lato centro destro, superare il piedistallo a 80°, quindi vincere direttamente la struttura stalattitica sovrastante uscendo per un vago diedro che generalmente si forma nel centro ( 4/5mt a 90° poi 85° ). Percorrere il canale nevoso per pochi mt andando a sostare su roccia sulla riva sn idro. 50mt due fix con anello di calata.

Discesa :
Effettuare una doppia dalla sosta sommitale, che deposita nel vasto anfiteatro ( 50mt ) quindi divallare sulla riva dsi dro uscendo dal canale che ospita la cascata. Seguire pendii ripidi alternati a ripiani che in breve riportano al deposito zaini. Ore 0.20
Bella escursione in compagnia di Ettore, in una giornata primaverile dal meteo strepitoso.

Foto 1 Il tracciato
Foto 2 e 3 Sul candelone sommitale

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