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   Val Daone cascata " La porta del Sole", 30/12/2012
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Onicer  ucamosciomoscio   
Regione  Trentino Alto Adige
Partenza  Lago malga Bissina  (1250 m)
Quota attacco  1600 m
Quota arrivo  1800 m
Dislivello della via  200 m
Difficoltà  4 / II
Esposizione in salita Ovest
Rifugio di appoggio  Nessuno
Attrezzatura consigliata  Normale da cascata + set di dadi o friends piccoli
Itinerari collegati  nessuno
Rischio valanghe  1 - Debole
Condizioni  Ottime
Valutazione itinerario  Eccezionale
Commento Per oggi gitone in Val Daone, fa anche rima. Partiti con molti dubbi in merito alle condizioni, dati i rialzi termici dell’ultima settimana, ci affidiamo al nostro intuito puntando ad una classica della valle, “ La porta del Sole “, la scelta si rivelerà ottima, con una cascata che si presenta in gran forma la percorreremo in completa solitudine . Cosa pretendere di meglio per concludere questo brillante ( dal punto di vista alpinistico ) 2012.
Giornata dalla meteo strepitosa non particolarmente fredda –2° alle 7.30 a.m. al parcheggio della centrale di malga Bissina.
Accesso : Dal parcheggio seguire la strada che porta verso l’invaso di malga Boazzo, vari tornanti sino a passare tramite un ponte sul versante sn. Idrografico, dopo un lungo rettilineo passare sotto l’evidentissima colata incassata di Machu Pichu ( solitamente conoide di valanga che ostruisce la strada ). Dopo una cinquantina di metri abbandonare la strada per risalire il pendio a ds ( senso di marcia ) seguendo le tracce quasi sempre presenti della discesa della cascata sopra menzionata. Quando queste raggiungono la bastionata rocciosa sovrastante e piegano verso ds per evitarla, costeggiare la stessa verso sn in ripida salita ed in pochi minuti raggiungere l’angusto camino con poco ghiaccio che caratterizza la prima lunghezza della “ Porta “, ore 1 dal posteggio. Attenzione tutto il pendio e le cascate di questo versante sono soggette a slavine di notevoli dimensioni da frequentare con manto nevoso assolutamente assestato.
Relazione :
L 1 WI 3+/4 seguire il profondo camino non sempre perfettamente ghiacciato con arrampicata molto tecnica e di grande soddisfazione , presente una sosta dopo 35mt sulla sn da noi ingnorata. 55mt sosta sulla sn al termine del camino 1 spit e 3 chiodi anello di calata,
L 2 WI 1+ Superare facili risalti sino a sostare su roccia a ds 3 chiodi anello di calata alla base del più ripido risalto successivo. 50mt
L 3 WI 3- Vincere il ripido risalto 75° brevi tratti a 80° sostare al termine su roccia a ds 2 chiodi anello di calata. 30mt
L 4 WI 3+/4 superare lo splendido nastro ghiacciato che si incunea in un vago diedro sulla ds 75° tratto finale spaziale sempre più stretto a 85° con uscita delicata. 60mt sosta subito a ds cordini intorno ad un tronco secco e spero spit o chiodo sotto la neve non visibile, anello di calata.
Discesa :
1) In doppia lungo la via ( Da preferire con neve non perfetta e senza cordate che stanno risalendo )
2) A piedi ( Neve sicura e affollamento sul flusso ) soluzione da noi adottata, per via delle corde ghiacciate assai sbrigativa. Dalla sosta con due metri raggiungere l’orlo della bastionata e traversare tutto a ds ed in orizzontale seguendo con attenzione una vaga cengia ripiano, sino ad un poco evidente sperone nevoso nella cui parte bassa sopra il salto vi sono due pini isolati. Risalirlo brevemente traversando quindi nella direzione precedentemente seguita sino ad affacciarsi sul canale che genera la cascata di Machu Pichu . Divallare alla meglio per il pendio nevoso boscoso seguendo la cresta del fianco del canale sino a raggiungere il punto di slego della cascata. ( sin qui tracce non sempre presenti ) A questo punto seguire verso nord le evidenti tracce di discesa di Machu Pichu che per cenge e brevi risalti riportano nel canale dove si genera la cascata da noi salita e da li alla strada ore 0.30 / 0.45 a seconda del manto nevoso.
Ottima escursione in compagnia di Roby, che sembra intenzionato a dismettere i suoi ferri vecchi per passare a più consone e moderne picche da secondo millennio.
Buon anno a tutti.
Foto 1 Il tracciato
Foto 2 Sul primo tiro
Foto 3 la partenza del quarto

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