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| Timogno-Cimetta degli Omini-Benfit-Avert, 20/12/2009 | Tweet |
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| Onicer | njek
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| Gita | Timogno-Cimetta degli Omini-Benfit-Avert |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Spiazzi di Gromo (1180 m) |
| Quota arrivo | 2172 m |
| Dislivello | 2100 m |
| Difficoltà | BS |
| Esposizione in salita | Varia |
| Esposizione in discesa | Varia |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Neve prevalente | Crostosa |
| Altra neve | Crostosa |
| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Anche oggi partenza ad orario “blasfemo” sono le 10.30 quando metto gli sci!! ..in effetti ho sfruttato una fascia oraria (10.30-15) favorevole ed ho patito poco il freddo…anzi mi son goduto una bella giornata!
Dagli Spiazzi sono salito dal percorso nel bosco e ho fatto la “solita” traccia per il Timogno, dalla cima leggera discesa con le pelli e risalita al Benfit (q. 2172m). In discesa mi son spostato un poco a dx (puntando più diretti si tocca sotto …) e son sceso alla Baita Rigada Alta, inizialmente la neve non era male ….poi la crosta ha reso la sciata difficile. Dalla baita ripellata a salire la “cimetta degli Omini” (q. 2123m – chiamata così nel report On-Ice della scorsa stagione…). Discesa piacevole su fondo portante e un poco di farina, il pendio non è granchè ….la cimetta è panoramica. Ho ripellato nuovamente alla baita alta, e son risalito per la traccia che porta al Timogno …però, avevo adocchiato il pendio O-N-O del Benfit (già st’estate a dire il vero…), quindi di nuovo Benfit, e giù….questa è stata una discesa che m’ha dato soddisfazione, neve piuttosto farinosa (un velo di crostina, ma con la pendenza che aiutava non ha dato fastidio). Non è il pendio più rassicurante ….ma oggi credo di non aver azzardato. Chiusa la discesa sotto la Baita Benfit ho ripellato tracciando verso il pendio dell’ Avert, dove avevo visto una traccia…..in realtà era quella di un camoscio/stambecco (?). Dalla cima dell’ Avert (q. 2085m) sono sceso alla Baita Costa ….buona discesa, ancora tutta da scrivere, un po’ di crosticina ma sciabile! Dalla baita sono sceso un poco dalla carreggia …ma era messa male (sassi!) …ripellato ho imboccato una traccia con direzione Rif. Vodala (almeno così ho sperato….ed è stato così). Questa traccia porta a fare ancora un poco di dislivello, ma soprattutto a fare un lungo traverso (credo non sempre sicuro ….) per dare un idea 25minuti dalla baita Costa al colletto sopra la Vaccarizza (non sono granchè nel passo alternato!). Poi discesa dalle piste. Giro che mi ha soddisfatto ...ben oltre il solito Timogno (senza però disprezzarlo!) |
| Report visto | 2223 volte |
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| Immagini | |
| Fotoreport | |
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