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| Dome de Neige des Ecrins, 04/07/2012 | Tweet |
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| Onicer | Harnust
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| Regione | Francia |
| Partenza | Prè de M.me Carle (1874 m) |
| Quota attacco | 3215 m |
| Quota arrivo | 4015 m |
| Dislivello della via | 800 m |
| Difficoltà | PD- ( pendenza 35° ) |
| Esposizione in salita | Nord-Est |
| Rifugio di appoggio | Refuge des Ecrins 3170 |
| Attrezzatura consigliata | normale da ghiacciaio. |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Gran salita in un grande ambiente. La tenevamo d'occhio da tempo e finalmente siamo riusciti a coniugare il tempo libero (nostro) con il tempo (meteo), del resto da Bassano sono oltre 500 km di trasferta...
Attualmente le condizioni non sono malaccio: salendo al refuge des Ecrins si scende sul glacier Blanc a ca. 2850 m.: è opportuno legarsi già qui perchè la traccia che conduce al rifugio attraversa dei buchi niente male.. Rifugio pieno ma a dispetto della (pessima) fama, nè più nè meno di tanti altri rifugi svizzeri: mangiato abbastanza bene e abbondante. E' anche vero che dal 2011 è cambiata la gestione (e anche il sito internet): a proposito: prenotazione assolutamente obbligatoria. In alternativa ci si può attendare sul ghiacciaio. La traccia attuale alla breche Lory è molto più diretta (e ripida!) di quella solitamente riporata: praticamente si sale al centro della grande parete N della Barre senza tirare il fiato quasi mai e solo nei pressi della terminale si piega brevemente a destra per raggiungere la breche. Terminale molto aperta: alcune tracce per raggiungere la diretta Coolidge, ma nessuno aveva attraversato la crepaccia. Bel salto anche nei pressi della breche, oggi si attraversava più a destra, ma non davamo molte ore di vita a quel ponte di neve.. Alcune cordate anche sulla cresta est. Per tale motivo, molti (anche noi) abbiamo rinunciato alla Barre - attaccare la prima parte della cresta direttamente su roccia richiede "un pò" di tempo in più.. Comunque molto caldo: mai sottozero (neanche di notte) e alle 9 del mattino si sfondava già abbastanza. Tempi: dal Prè al refuge Glacier Blanc ca. 2 ore - altrettante per il refuge des Ecrins. Per la salita, in ca. 1 ora si raggiunge la base della parete, poi altre 3 per la breche Lory - da qui in 5 minuti al Dome. In discesa calcolare ca. 1.30 ore per raggiungere la base della parete. Foto 1: salendo nei pressi del refuge Glacier Blanc Foto 2: l'alba accende la parte superiore della parete: qui la traccia "classica" piegava a sinistra, oggi si sale praticamente dritti. Foto 3: sul Dome de Neige |
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