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Sella di Pioda, 02/06/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | nano |
Gita | Sella di Pioda |
Regione | Lombardia |
Partenza | Preda Rossa (1950 m) |
Quota arrivo | 3387 m |
Dislivello | 1400 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Sud |
Esposizione in discesa | Sud |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Partenza da Preda rossa alle 6.10, al parcheggio una sola macchina e una sola persona, Ettore di Crema che è quì perchè ha visto i report su On Ice.Faremo poi insieme la salita e la discesa. Il prezzo da pagare per questa gita è portare gli sci per quasi un'ora fino alla fine del secondo pianone, ma lo si paga volentieri per salire a cospetto del Disgrazia. la neve in basso è dura come il marmo e piena di grossi buchi ma saliamo senza rampanti. Più sopra la neve diventa più liscia e un gelido venticello ci consiglia di stare tutto a sinistra dove ci sono i primi raggi di sole. Sempre senza rampanti affrontiamo l'ultimo ripido pendio e alle 9.10 siamo al sole della sella a scaldarci. Ci fermiamo una mezz'ora, intanto due ragazzi si dirigono alla base dello Schenatti dove lasciano gli sci e iniziano a salire( Non ho idea se sono arrivati in vetta, di sicuro l'utima parte di cresta era ancora vergine alle 10) La prima parte della discesa è entusiasmante su firn appena smollato sempre scendendo dove c'era il sole. La parte intermedia era sempre dura e abbastanza scavata dalle rigole, poi in basso neve molto irregolare ma comunque abbastanza sciabile.
Foto 1 la neve comincia a scarseggiare Foto 2 Grandi condizioni sull'itinerario Foto 3 la cresta |
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