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Croda Grande, 11/04/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | zampe |
Gita | Croda Grande |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Domadori - Bivacco Menegazzi (1290 m) |
Quota arrivo | 2859 m |
Dislivello | 1750 m |
Difficoltà | OSA |
Esposizione in salita | Sud-Est |
Esposizione in discesa | Sud-Est |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Si raggiunge il bivacco Menegazzi ancora sci ai piedi nonostante l'esposizione, poi per ripidi pendii esposti a Sud-Est mantenendo a sx la parete sud est del Sass d'Ortiga si sale tralasciando F.lla Sant'anna e F.lla dei Vani Alti e attraverso l'impegnativo passo della Scaletta (pochi metri di misto e ripido canalino) si esce nel mondo incantato dei vani Alti, un terreno raramente frequentato se non da molti camosci. Tra scorci dolomitici eccezionali (Ortiga da Nord, Manstorna da Est, ecc.) si viaggia nei vani Alti fino a scendere al Bivacco Reali e a F.lla Sprit. Poi altri 300mt e si raggiunge la cima per ripido pendio ammirando da vicino Agner, Beta e PAle di San Lucano. Tornati a f.lla Sprit siamo scesi per il canalone omonimo con un firn fantastico fin dove le valanghe non lo avevano massacrato (parte finale). Canalone abbastanza ripido ma mai troppo impegnativo.
Un anello davvero magnifico in un ambiente solitario e severo delle Pale meridionali. Fabio |
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