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Dito Dones Via Lunga, 08/12/2011 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | vaquerito |
Regione | Lombardia |
Partenza | Ballabio (LC) (750m) |
Quota attacco | 950 m |
Quota arrivo | 1106 m |
Dislivello | 200 m |
Difficoltà | D / 6a ( 5a obbl. ) |
Esposizione | Varia |
Rifugio di appoggio | nn |
Attrezzatura consigliata | Bastano rinvii |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Visto che il seccume non ci abbandona, continuiamo sulla roccia.
Bella via su ottimo calcare che risale tra diedri, placche e strapiombini, prima i contrafforti e poi il Dito Dones. La via è su difficoltà abbastanza continue, ottimamente attrezzata. Brevi tratti di raccordo che non disturbano l'arrampicata. Molto bello il diedro del quarto tiro, bellissima roccia lavorata nell'ultimo tiro, su spigolo aereo. Per tutta la via ci ha riscaldato il caldo sole di questo anomalo dicembre, a parte il primo tiro (era troppo presto) e l'ultimo, che resta a Nord. Dalla cima, alla ferrata, un pò vetusta, abbiamo preferito una comoda calata di m 35, che ci ha depositato alla forcella tra Dito e Zucco di Teral. Da lì per sentiero, attraversando la frana del 2007, rapidamente all'attacco e poi alla macchina. Purtroppo ho dimenticato la macchina fotografica. Vale e Giorgio (Panurge) |
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