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Carè Alto, cresta Sud-Ovest, 28/08/2011 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Fedora |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Bivacco Passo delle Vacche. (3050 m) |
Quota attacco | 3050 m |
Quota arrivo | 3462 m |
Dislivello della via | 412 m |
Difficoltà | PD+ ( pendenza 40° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Sud-Ovest |
Rifugio di appoggio | Rifugio Val di Fumo m.1997 |
Attrezzatura consigliata | un'imbrago con uno spezzone di corda |
Itinerari collegati | Carè Alto (3462m), cresta Sud-Ovest |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Eccellenti |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | We con la famiglia in Val di Fumo che sembrava... sfumare per una frana quasi al termine della Val Daone. Aspettiamo speranzosi e fortunatamente alle 16 riaprono la strada. Arriviamo al rif. Val di Fumo giusto in tempo per la cena, in una vallata stupenda. La domenica mattina alle 4,30 partiamo sotto un’incredibile stellata. Arriviamo al Passo della Vacca accolti dai primi raggi di sole; superiamo il bivacco Segalla e su pietroni arriviamo così al primo dei tantissimi saliscendi che si alternano fino alla vetta (q. 3100 mt.). Il dislivello di 400 mt dal bivacco alla cima, infatti, è solo apparente... Al termine della prima discesina di circa 50 mt. c’è subito un passaggio abbastanza impegnativo, forse quello più di tutti: una fessura obliqua verso sx. Poi è un alternarsi di tratti rocciosi, sfasciumi, faticosi diedri e diversi punti esposti in cresta. Difficile comunque sbagliare percorso: basta seguire i resti delle tantissime vecchie attrezzature di guerra (spettacolari, ma da pelle d’oca solo a pensarci). I tratti più impegnativi sono sempre attrezzati con funi metalliche, pioli, chiodi. All’anticima sembra di essere arrivati, ma c’è ancora una paretina verticale da scendere (circa 5-6 mt.); è presente una fune metallica che aiuta, ma si può anche effettuare una doppia per maggior sicurezza. Poi si risale faticosamente e ripidamente dall’altra parte e da qui mancano davvero pochi metri alla vetta. Che panorama sull’Adamello! Al ritorno abbiamo effettuato un paio di doppie. Gita veramente bella sia dal punto di vista ambientale e paesaggistico che alpinistico, anche se non particolarmente difficile. Meteo: sabato splendido sole dalle 13 in poi; domenica giornata senza una nuvola. Partecipanti: Fedora e Ivan.
FOTO 1: Vista sul primo tratto del percorso da circa q. 3100, sopra il bivacco Segalla. FOTO 2: Ivan impegnato in un esposto traverso. FOTO 3: La vetta dall’anticima. In basso a dx ben visibili alcuni residui bellici. |
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