Home Gallery
Reports
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Mountain Bike
Archivio
Itinerari
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Fenio...menali
Forum
Ricerca
   Traversata delle 13 cime, 18/08/2011
Inserisci report
Onicer  Airbag   
Regione  Lombardia
Partenza  Albergo dei Forni  (2172 m)
Quota attacco  2172 m
Quota arrivo  3769 m
Dislivello della via  4000 m
Difficoltà  AD- ( pendenza 45° / IV in roccia )
Esposizione in salita Varia
Rifugio di appoggio  Rifugio Casati, rifugio Mantova, bivacco Meneghello
Attrezzatura consigliata  Da alpinismo, utili chiodi da ghiaccio, qualche friends medio-piccoli, cordini
Itinerari collegati  Monte Cevedale (3769m), Traversata delle tredici cime
Rischio valanghe  1 - Debole
Condizioni  Ottime
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Gran bel giro di 3 giorni tra creste affilate e ghiacciai immersi nel parco nazionale dello Stelvio in un ambiente veramente stupendo delle nostre alpi.
Questo luogo è stato teatro di grandi scontri nella prima guerra mondiale, i segni sono ancora ben visibili su tutto il percorso: trincee, filo spinato, vecchie capanne alpine caratterizzano il tracciato.
Si può percorrere in tutti e due i sensi, noi decidiamo di girarlo dalla parte leggermente più semplice, il primo giorno infatti partiamo dall'albergo dei forni, saliamo il Cevedale e passando dal Palon de la mare raggiungiamo di buon passo il monte Vioz e quindi il sottostante rifugio Mantova.
Al risveglio il panorama è un incanto, risaliamo fino alla croce del Vioz e procedendo per creste siamo al colle degli orsi e al vicino bivacco Meneghello II° tappa del giro.
Un po' la stanchezza del giorno prima, un po' dei piccoli inconvenienti che ci fanno perdere un botto di tempo arriviamo provati, ma la simpatia, la gentilezza e il salame di 3 ragazzi emiliani: Chiara, Davide e Martino ci fanno passare tutto subito.
Li salutiamo il mattino seguente e partiamo per l'ambito San Matteo che raggiungiamo in 1.30 h
Causa impegni siamo costretti a rientrare prima di raggiungere il Tresero.
Sarà per la prossima!
L'itinerario non è particolarmente impegnativo tecnicamente, ma non da sottovalutare in alcuni passaggi per la roccia non sempre solida, e comunque per l'ambiente severo e l'esposizione.
Considerare bene le condizioni prima di partire e l'allenamento personale per i tempi di percorrenza.
Foto 1: Alba dal monte Vioz
Foto 2 : Il San Matteo, il Tresero e il ghiacciaio dei forni
Foto 3: Crepi nella parte finale del ghiacciaio
Report visto  2548 volte
Immagini             

[ Clicca sulla foto per ingrandire ]
Fotoreport