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| Val di Mello Stomaco peloso+ Alba del Nirvana, 15/10/2011 | Tweet |
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| Onicer | darioalpago
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | San Martino Masino (900m) |
| Quota attacco | 1100 m |
| Quota arrivo | 1285 m |
| Dislivello | 180 m |
| Difficoltà | D+ / VI ( VI obbl. ) |
| Esposizione | Sud |
| Rifugio di appoggio | luna nascente |
| Attrezzatura consigliata | N.D.A friends dadi |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Dopo la bella esperienza infrasettimanale del "grignetta day"con Antonio mi ritrovo in Valle per queste due vie davvero particolari.
Ennesima(ma non ulltima della settimana)vasca verso Lecco dove mi trovo con Teo (The Master),Massimo ed Enrico(Vecio) che democraticamente infilano tutto sulla ST...super touran del teeeooone:-)))) Arriviamo presto in Valle ma ci accolgono potenti nuvoloni autunnali... Scendiamo a S.Martino e un'aria frizzante ci solletica il naso così ci infiliamo subito al bar Monica per una mega mega colazione sperando che per qualcuno non sortisca effetti atomici...vero Lander?!:-)))) Emergenze nucleari evitate ci portiamo su al parcheggio dove la cascata del Ferro inchioda per un attimo tutti i nostri sguardi prima di scendere e selezionare il materiale e constatare la temperatura sempre più allegra.... Partiamo costeggiando il Mello stregati dai suoi colori sfacciatamente puri mentre le fragranze autunnali ci accompagnano per i boschi della valle che è davvero un gioiello nelle Alpi. Io e il Teone rimaniamo dietro andando a dare un'occhiata fino al bidet della contessa che con il cielo grigio fa risaltare ancora di più il contrasto con il calore delle gialle foglie autunnali. Ci dirigiamo verso l'attacco attraverso boschi tanto belli da non sembrar veri... tantè che ci smariamo verso la val Qualido...torniamo indietro dopo tanti sguardi rubati al precipizio degli asteroidi e finalmente siamo all'attacco del trapezio d'argento. Stomaco peloso è la prima via...un bel viaggio di placca... mi vien quasi da dire porca placca!! i primi 20 metri improteggibili mi han portato questa vena di poesia..:-) Poi si punta una piccola fessura fino a una sosta su albero. il Secondo tiro parte su bel diedro che si abbatte fino a degli alberi su cui fare sosta e dove inizia la via Alba del Nirvana al Tempio dell'Eden. Il primo tiro è il più duro,si rimonta un saltino e si traversa a sinistra,poi dritto verso una bella fessura dove ci si può ben proteggere e al suo termine traversare ancora a sinistra alla base di un muretto strapiombante che si risale con movimenti delicati fino al sui termine dove c'è la sosta. Importante non volare... si può mettere una fettuccia o un cordino alla base del muretto su piccolo spuntone ma il grado è abbastanza obbligato... Mi piacerebbe ripeterla con il sole e meno umido. Proseguiamo verso i tiri finali lungo una splendida fessura che non ci abbandonerà fino alla fine. L'arrampicata procede elegante prestando attenzione alla roccia che a volte perde grip per l'umidità ma con ottime possibilità di proteggersi con friends medi che psicologicamente fanno molto! Aveva ragione Ivan Guerini... questa via apre le porte della mente verso gli orizzonti dell'arrampicata mellica... Unico neo? Troppo corta... se ne vorrebbe ancora di più... dopo una doppia su alberello si scende con attenzione fino a trovare un grande albero con catena su cui effettuare l'ultima doppia da sesanta che ci riporta alla base del trapezio d'argento e alla fine di questo gioiellino verticale. Scendiamo immersi in questi boschi selvaggiamente belli con l'autunno che pian piano allunga le sue mani tra le fronde,quasi stupidi per questo viaggio tanto bello quanto estemporaneo.. e proprio ora il sole buca il cielo squarciando le nuvole illuminando la Valle che ora si scopre in un'altra veste ancora più bella... Si apre il cielo e la luce del Nirvana scende sulla Valle facendo corre i sogni per il domani che si scontrano con la voglia di non lasciar andare l'oggi... L'alta val di Zocca,le cime del Torrone i giganti e i satelliti della Valle si specchiano nelle acque pulite del Mello insieme ai salti verticali della valle del Ferro e della sua linea d'acqua magica. Ci ritroviamo tutti alla trattoria del gatto rosso per attimo di relax e poi stupidamente via da questo posto meraviglioso che sembra fuori dal tempo ed è capace di mettere in discussione ogni cosa che ad altre quote può apparire importante... Grazie agli amici che hanno condiviso tutto questo e al Teo che tien botta. il resto e li... Nel Mello... |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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