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   Spigolo Falc+Bartesaghi , 09/10/2011
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Onicer  darioalpago   
Regione  Lombardia
Partenza  Piani Resinelli (1200m)
Quota attacco  1750 m
Quota arrivo  2078 m
Dislivello  200 m
Difficoltà  D / V+ ( V+ obbl. )
Esposizione  Sud-Est
Rifugio di appoggio  Rifugio Porta
Attrezzatura consigliata  Nda
Itinerari collegati  nessuno
Condizioni  Ottime
Valutazione itinerario  Buono
Commento Oggi siamo in Grigna per una giornata plasir ricca di acquarelli inaspettati e meravigliosi.
Parto solo da casa e già il viaggio regala emozioni forti...
In auto i km scorrono veloci mentre dalle casse i PInk Floyd cantano una poesia senza tempo...
Shine on you crazy diamond..
un eco lontano nel tempo della memoria mi riporta ai ricordi di bambino quando mio padre mi insegnava le vie che portano a Nord Est...
E le stelle brillano folli in una nottata intensa e profonda complice il vento che spira impavido a impedire l'intrusione di qualche nube nel cielo di cui vuole avere il posseso.
A Calolziocorte mi osserva scura e severa la grigna...mentre i paesi sull'altra sponda del lago sembrano sorridere sereni accarezzzati dal vento che pulisce l'aria portando la fragranza lontana dell'inverno non ancora sfiorato.
Intanto i Pink floyd continuano a scorrere...
continua a brillare folle diamante...
Al volante un bimbo di 8 anni osserva queste piccole meraviglie mentre la luna ha un sussulto..
e proprio mentre lo sguardo cominciava a riapropriarsi dei ricordi la Grigna è come trapassata da un qualcosa che sembra entrargli nel cuore,nelle rocce..
E' l'alba...che cerca di farsi largo nella terra,nelle rocce scardinando dolcemente l'oscurità,mentre il buio cede lentamente il passo all'indaco del cielo lasciando cadere il suo cobalto che si rifugia in ogni angolo della valle.
E li si scorgono le luci delle pievi e dei paesi quasi stelle cadute sulla terra come fiocchi di neve preziosa che inaspettatamente resiste.
E un ultima magia mi stupisce sulle rocce del Medale ancora avvolte nell'oscurità che sta cedendo il passo...
guardano la luna...
intensamente...
sempre di più...
fino a divenirne eco cromatico...
riflettendone invidiose i crateri e l'alone pallido del sole..
ma è un attimo...
tutto finisce..
E' l'alba..
Mi abbraccia sui tornanti per i Resinelli mentre il vento spazza forte i cieli e il panorama mi stupisce ancora una volta..
E mi stupisce davvero...
L'orizzonte,
disegnato dagli appennini e la pianura grande e silente...
fino al lago che nei suoi rami disegna inesprimibilmente una A..che a sua volta fiorisce in una stella...
Continua a brillare folle diamante...
Posso solo dire grazie per tutto questo..
Il resto?
Inaspettata spensieratezza nata da questi abissi meravigliosi..
Compagnia super con Il Teo master e una nuova e apprezzatissima conoscenza..
Enrico...Uomo del nordest profondo conoscitore della mia terra nonchè ripetitore del diedro Philipp Flamm..
e ho detto tutto...
Saranno coincidenze...
Continua a brillare folle diamante..
In un'oretta siamo ai maniaghi e via sullo spigolo falc con il primo tiro particolarmente appigliato come piace a me:-)e il secondo tecnico e all'ombra...
Bravo il master che resiste al freddo becco e alle battute di Enrico...per non parlare dello spettro del "LANDER!"omnipresente!:-))))
il resto tranquillo a parte il freddo sempre più spacca dita..
Tiri tranquilli e allegre chiacchere in sosta con Enrico che ad un certo punto mi chiede anche se conosco un compositore di nome Busoni?!
e ciò!sto qua a le propio destino altro che coincidenze!
Scatta la mia conversione linguistica e divento pagot!(Alpagoto)
Il teo non ha scampo alle mitragliate della coppiata veneta che gli alza il grado di difficoltà a causa delle monate colossali che vengono elargite in gran quantità!
Tra Bach Busoni e tante risate arriviamo alla forcella glasg dove un vento Bastardo ci scatena il bestiario veneto!!!
CHE BROSAAAA!!!!!!
(che tradotto sarebbe un freddo particolarmente intenso che spinge a smorfie anomale,bramiti e imprecazioni di vario genere a volte condite da turpiloquio che in veneto è spesso usato come rafforzativo della frase)
BROSA!!!!BROSA!!!
convinti che sia solo l'ombrosa forcella,dove credo nessuno abbia mai patito il caldo,lanciamo il master sul primo tiro per andare al sole ma....al sole il vento incalza potente aumentando considerevolmente la BROSA!!!!
Ormai tutto perduto!
Dita andate,piedi andati testa mai avuta!ma in qualche modo troviamo un chè di romantico nell'aggapparci alla roccia quando il vento vorrebbe giocare con noi...
Soffia talmente forte da costringerti ad abbracciare ancor di più la roccia per non volare,e sullo strapiombino della bartesaghi le raffiche ti girano lo sguardo verso nord dove potenti nuvoloni si scontrano sui rilievi di confine dove come per incanto si materializza in tutta la sua grandezza l'Inverno...
ma tutto torna alle mani gelate i piedi insensibili e alla fretta di uscire in vetta per mettersi guanti e scarpe calde...
Finalmente dopo non pochi numeri da circo siamo alla croce...e subito a cercare un pò di riparo dal vento.
Un ultimo sguardo perso nel vento cerca di abbracciare tutto l'orizzonte,terso e inafferabile..
il lago solcato dal vento sembra quasi ghiacciato nei giochi di luce del sole che taglia il cielo pulito e azzurro.
E ancora le Alpi indomite e belle nel loro arco che fa girare la testa insieme alla neve che gira nel vento sempre più forte quasi a ricordare l'orgoglio della terra...
E lasciamo a tutto questo la Sua intimità scivolando via lungo la cresta Sinigaglia mentre divoriamo affamati tanta bellezza che sentiamo attraverso gli occhi e le mani sulla roccia...
e il freddo continua a gioire del suo abbraccio con la terra scaldandomi in qualche modo il cuore che cerca nell'orizzonte due occhi castani ...
ma tutto è li ad abbandonarsi passionalmente nel vento freddo che ci ricorda l'inverno e quello che sta dietro a un piccolo sogno...
un fiocco di neve..
E tutto scorre verso il bosco Giulia ,il rifugio Porta e le battute della terra natia mentre una canzone risuona nel vento e nella macchina...
Wish you were here....

Grazie a Teo che è davvero un master...e oggi mi ha insegnato ancora qualcosa...l'esempio...
e a Enrico che da buon uomo della Zuita non ha bisogno di ciacolar massa...
si legge tutto negl'occhi puliti e onesti di chi che fa...
e tien botta!
Grande Vecio!
Se Vedon nea Conca...:-)
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