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Monte Emilius, dal Refuge d' Arbole, 10/08/2007 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Fedora |
Gita | Monte Emilius, dal Refuge d' Arbole |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Pila (1790 m) |
Quota arrivo | 3559 m |
Dislivello | 2000 m |
Difficoltà | F |
Rifugio di appoggio | Ref. Arbole |
Attrezzatura consigliata | Da escursionismo. Utili i ramponi a inizio stagione |
Itinerari collegati | Monte Emilius (3559m), dal Refuge d' Arbole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Escursione lunga e con una parte finale su roccette divertenti, anche se insidiose se bagnate o addirittura innevate, come le abbiamo trovate noi. La nevicata dei giorni scorsi, infatti, ha reso questo ambiente, già molto bello di per sé, ancora più spettacolare, imbiancandolo già dai 2500 m in su, ricco di torrentelli e laghetti e con panorami splendidi. Ma in termini di tempi lo ha "allungato" non poco, soprattutto dal Colle Tre Cappuccini in su: 30 cm di neve fresca non pestati (gli altri escursionisti si son fermati qui), rendendo così insidiosi i diversi tratti su roccette. Notevoli sia lo sviluppo che il dislivello (considerando anche la risalita di 150 mt. dal lago d'Arbole al Colle Chamolé): più di 5 h per la salita e 4 per la discesa. Dalla vetta panorama mozzafiato: si vede praticamente quasi tutta la Val d'Aosta. Tempo splendido, qualche nuvola nel pomeriggio. Partecipanti: Fedora e Ivan.
FOTO 1: Il Lago d'Arbole e l'omonimo rifugio, visti dal Col Chamolé. FOTO 2: L'Emilius e la cresta (destra) che scende fino al passo Tre Cappuccini. FOTO 3: In vetta all'Emilius. |
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