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Piz Laviner, Piz Jenatsch e Piz Surgonda, 18/04/2018 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | mmalanc |
Gita | Piz Laviner, Piz Jenatsch e Piz Surgonda |
Regione | Svizzera |
Partenza | La Veduta (2200 m) |
Quota arrivo | 3255 m |
Dislivello | 2300 m |
Difficoltà | OSA |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Viste la previsioni meteo con caldo in arrivo, con Luca decidiamo di prendere questo giorno di ferie per fare qualcosa in zona Julier.
Partiamo presto (mettiamo gli sci alle 6:15) e con sorpresa le temperature sono sotto zero (-3). Risaliamo su neve compatta fino alla passo in cima alla Val D'Agnel: iniziamo subito con il caos visto che le vite del puntale dell'attacco decidono di non far più presa. Mi si prospetta un mesto rientro alla macchina, ma decido in ogni caso di giocarmi la carta della Chamanna Jenatsch nella speranza che abbiano qualche attrezzo... Nulla, ma con un pò di pazienza riesco in qualche modo a stringere le viti (sarà di fatto l'attività principale della giornata). Dalla Chamanna ripelliamo e attraversando un pò di scariche e risaliamo verso il Piz Laviner. Risaliamo gli ultimi 50 metri sci a spalla e ramponi. Discesa ottima fino a 2900. Da qui puntiamo verso il Piz Jenatsch salendo su neve trasformata e spallando gli sci, visto le pendenze, per circa 100 metri fino all'arrivo in vetta. Scendiamo in direzione del pizzo Calderas: i primi 30 metri li facciamo spallando scendendo da un canalino e poi via con gli sci (sciata veramente bella) fino a raggiungere la Chamanna Jenatsch. Da qui nuova ripellata con obbiettivo il Piz Surgonda. Discesa in val d'Agnel spaziale: neve trasformata portante praticamente fino alla macchina. Veramente inaspettato ripensando alle previsioni... Sviluppo 25Km. |
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