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| monte Rotondo, 25/10/2009 | Tweet |
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| Onicer | nano
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| Gita | monte Rotondo |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Laveggiolo (Val Gerola ) (1350 m) |
| Quota arrivo | 2496 m |
| Dislivello | 1150 m |
| Difficoltà | F |
| Rifugio di appoggio | nessuno |
| Attrezzatura consigliata | da esursione |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Parto con Silvia, destinazione Val Gerola, la nostra meta è il pizzo di Trona ma arrivati a Gerola alta , vedendo che la cresta è completamente bianca decidiamo di cambiare e cercare una montagna più tranquilla.Saliamo al tornante prima di Laveggiolo e da quì tramite una stradina traversiamo verso la selvaggia val di Pai. Percorriamo la valle deserta, a 2000 mt cominciamo a schiacciare la prima neve. Saliamo senza problemi alla bocch, di Stavello, quì appare vla lunga cresta completamente imbiancata. Saliamo tranquillamente in vetta al monte Rotondo dove godiamo di un panorama spettacolare anche grazie alla bella giornata. Ritorniamo alla bocchetta, scendiamo un poco e poi traversiamo verso la val Vedrano seguendo una vaga traccia e ci troviamo davanti ad un ripido costone, lo risaliamo trovando anche delle catene e sbuchiamo su una lunga cengia che traversa pianeggiante sotto il Colombana.Arriviamo poi a scollinare in val Vedrano e cerchiamo il sentiero che scende a Laveggiolo, non lo troviamo e ci infiliamo nel bellissimo bosco scendendo a naso. Troviamo innumerevoli tracce che scompaiono dopo poche centinaia di metri e la cosa ci diverte parecchio, il bosco non finisce mai. Poi per miracolo arriviamo proprio sopra la macchina
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| Immagini | |
| Fotoreport | |
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