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Cima Venezia - Pisgana, 23/03/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Renato |
Gita | Cima Venezia - Pisgana |
Regione | Lombardia |
Partenza | Passo Presena (3000 m) |
Quota arrivo | 1260 m |
Dislivello | 1250 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Farinosa |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Gran giro anche oggi. Saliamo con gli impianti al passo Presena, un pò di vento che non disturba e sparisce appena iniziata la discesa al Mandrone. Non ci sarà più per tutto il giorno.
Neve pistatissima o trasformata. Dalla buca andiamo dal Romano (rif Lobbia) per un the e molte chiacchiere. Torniamo sulla vedretta del Mandrone su bella farina seguendo poi una traccia che porta ai piedi del passo della Valletta. Dal passo a cima Venezia il passo è breve ed iniziamo la lunga discesa. Tutta polvere (ovviamente in parte tritata) fino ai 2600 quando la discesa diventa in pista con neve che si mantiene dura. Canalino di sinistra e lunga tabogata (divertentissima, completamente pistata con leggero remollo) fino alla Pegrà senza togliere gli sci. Impianto, Corno D'Aola e ultima discesa sulla pista ancora in buone condizioni. Con Fabrizio e Andrea Foto 1) La depressione sempre più profonda Foto 2) Da cima Venezia Foto 3) L'incrocio fra Pisgana e Pisganino |
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